REDAZIONE MONZA BRIANZA

Luglio al bar Movida. Chiacchiere, acqua e balli all’Ambrosini

Chi resta si rifugia ai centri anziani e nei supermercati

Luglio al bar Movida. Chiacchiere, acqua e balli all’Ambrosini

Per ovviare al caldo torrido di questi giorni c’è chi si rifugia nei centri commerciali e chi nei centri civici. Gli affezionati del centro civico San Rocco si ritrovano al pomeriggio per passare qualche ora insieme in ambiente climatizzato e ingaggiare una sfida a carte tra scopa e burraco.

"Molti dei nostri utenti – spiega Giuseppe Pagani, presidente Auser Monza San Rocco – d’estate tornano al paese d’origine, al sud, ma un gruppo di affezionati si tiene in contatto e mantiene tre o quattro tavoli a carte". Molto frequentato anche il centro aggregazione anziani di Cederna-Cantalupo (viale Sicilia 86), attivo anche a luglio e agosto. Ci sono poi gli appuntamenti fissi di domenica con la musica da ballo e il mercoledì sera, con la pizzata. Adesso fervono i preparativi per ferragosto, festoni, menù e soprattutto prenotazione per il pranzo. C’è poi chi il caldo non lo soffre e ama ritrovarsi sotto gli ombrelloni del solito bar anche d’estate, in piazzetta a San Rocco, da sempre luogo di aggregazione per i pensionati che qui non sono mai soli. Il nome del locale, Bar Movida, è quanto mai allettante. Si trovano ogni mattina Domenico, Massimo e i tre Giuseppe. Osservando i consigli dei medici per l’emergenza caldo sorseggiano acqua tonica o succhi di frutta tra una chiacchiera e l’altra. Qualcuno siede sulle panchine all’ombra.

È un porto di mare il Bar Movida e la signora Rosetta Ferri, che gestisce il locale, conosce tutti: "Estate e inverno, questo è il punto di ritrovo del quartiere – racconta – metto gli ombrelloni per fare un po’ d’ombra e creare un punto di ritrovo adatto a ogni stagione. Sono una ventina i miei ospiti fissi. Ci sono quelli del mattino che vengono qui a fare colazione, scambiano quattro chiacchiere tra un caffè e una brioche e poi tornano a casa dopo le 10.30, quando l’afa diventa insopportabile. E poi ci sono gli altri che rimangono fino all’ora di pranzo".

"Vengo qui ogni mattina – racconta Domenico – incontro gli amici, rimaniamo qui una mezza giornata e poi vado a casa. Al pomeriggio mi fa compagnia la tivù".

Le campane della chiesa suonano mezzogiorno. Si guardano. è ora di andare a preparare il pranzo: sono tutti cuochi provetti. "Mi vado a preparare una pasta e fagioli", dice uno dei tre Giuseppe, "Io una pasta e ceci", gli fa eco Domenico. Al pomeriggio, nonostante la calura estiva, tutti pazzi per il ballo. Sono oltre 200 gli irriducibili che si ritrovano al centro Ambrosini in via Solferino, dove Auser organizza Estate insieme, valzer, mazurka e liscio vanno per la maggiore. Qualcuno disserta sul repertorio: più liscio o più valzer. Tanti in lista d’attesa che aspettano di entrare. Le giornate danzanti sono integrate anche da incontri con BrianzAcque che spiega il valore dell’acqua e gli investimenti che la monoutility sta portando avanti per avere al rubinetto di casa, acqua di qualità sempre migliore. Acqua a tutto spiano anche per i ballerini, secondo i consigli del medico.

Amministrazione comunale, Auser e Progetto Generazione Senior della cooperativa La Meridiana, costituiscono un’ampia rete. Quindi si inseriscono anche gli specialisti de La Meridiana con i loro consigli per vivere più a lungo in salute. Dopo l’incontro a tema respirazione e movimento, giovedì 25 si parlerà di equilibrio, elasticità e coordinazione. Continuano le telefonate di compagnia di Auser Brianza: l’associazione ha una rubrica da 1500 utenti, raggiunti da 5 call center.

C.B.