Entro fine mese il trasloco degli studenti delle medie negli spazi alternativi ricavati nell’ex municipio, accanto alla biblioteca, mentre la cucina che prepara i pasti per le mense scolastiche si sposterà fuori paese. Niente centri estivi comunali ma solo l’oratorio parrocchiale durante l’estate, per l’inaccessibilità degli istituti. E attorno alle elementari saltano i parcheggi e il passaggio pedonale.
Nelle scuole vedanesi partono i lavori di riqualificazione e le opere per la costruzione delle nuove elementari e con i cantieri arrivano una serie di cambiamenti per gli alunni, le famiglie e anche per i residenti, specialmente quelli che abitano nei dintorni. Ad annunciare le novità è stato il Comune, che ha ufficializzato l’avvio degli interventi per la ristrutturazione delle medie di via Italia e per la realizzazione della nuova primaria in via Monti: entrambe le operazioni saranno portate avanti grazie ai fondi del Pnrr, con finanziamenti per 6 milioni di euro per ciascun edificio, nel primo caso per maxi-lavori di miglioramento strutturale ed energetico, nel secondo per la creazione di una scuola elementare tutta nuova con cui sostituire l’attuale, ormai vecchia. Così alle medie "entro fine aprile – spiegano dall’Amministrazione – gli studenti saranno trasferiti nella riqualificata scuola sostitutiva allestita in via Italia, nell’ex municipio", mentre palestra e pista di atletica annesse resteranno agibili per le attività sportive. Il centro cottura di via Italia invece sarà chiuso e il servizio di refezione sarà riorganizzato, con un centro cottura alternativo fuori paese. Qui i lavori dureranno fino a tutto il prossimo anno scolastico. Il cantiere delle nuove elementari intanto è già stato consegnato alla ditta incaricata: qui i parcheggi di via Rimembranze, accanto all’istituto, resteranno off-limits per tutta la durata delle opere, e così pure il pedonale vicolo Livatino. Questo mese, per un breve periodo, salteranno pure i posteggi di via Monti, mentre quest’estate non ci saranno i centri estivi del Comune, "a causa dell’indisponibilità dei plessi scolastici", col municipio che "supporterà il centro estivo dell’oratorio e promuoverà eventuali attività estive sul territorio".