La polizia locale ha scoperto una discarica abusiva grazie a un sopralluogo effettuato dall’alto con l’utilizzo di un drone. Un terreno incolto tra i quartieri Villaggio Dei Giovi e San Francesco è stato posto sotto sequestro, con la denuncia del proprietario, dopo che le immagini catturate dall’alto con l’aeromodello radiocomandato hanno consentito di documentare la presenza di rifiuti inerti, accumulati senza alcuna autorizzazione. Il Comando della polizia locale in collaborazione con la polizia provinciale ha posto i sigilli a un’area divenuta nel tempo una discarica abusiva. Il titolare del terreno è stato denunciato per reato ambientale.
Nel suo terreno di circa 1.000 metri quadri aveva fatto accatastare rifiuti di vario genere, dalle macerie edili al legname, dalle materie plastiche ad altri rifiuti solidi urbani. Fondamentale per le indagini il ruolo svolto dai droni che monitorando dall’alto hanno consentito agli agenti di documentare lo stato in cui si trovava il campo, prima di fare scattare ulteriori accertamenti “da terra“, che hanno confermato tutti i sospetti. Le indagini sono ancora in corso per stabilire chi utilizzava l’area per scaricare abusivamente questi materiali e che tipo di giro d’affari ci fosse dietro. Continua da parte della polizia locale di Limbiate la caccia agli scaricatori abusivi di rifiuti sul territorio. Nei giorni scorsi, graziealle telecamere della videosorveglianza, è stato individuato un uomo che aveva scaricato degli inerti in via Giotto. L’uomo, di origini brasiliane e domiciliato a Limbiate, è stato immortalato dalle telecamere mentre scaricava il materiale a bordo strada ed è stato denunciato per reato ambientale e, oltre allla pesante sanzione economica ha dovuto farsi carico delle operazioni di ripristino. Ga.Bass.