La campagna a Triuggio. Scandizzo prova a fermare il terzo mandato di Cicardi

Il segretario della Lega da 5 anni all’opposizione

La campagna a Triuggio. Scandizzo prova a fermare il terzo mandato di Cicardi

La campagna a Triuggio. Scandizzo prova a fermare il terzo mandato di Cicardi

Per il centrodestra scende il campo Fabio Scandizzo per sfidare il sindaco uscente Pietro Cicardi (alla sua terza candidatura) dopo un lustro passato all’opposizione come consigliere di Tradizione e Futuro.

Gli ultimi cinque anni sui banchi della minoranza sono stati la sua prima esperienza di politica locale e dal maggio 2022 è anche segretario della Lega Triuggio. Sarà supportato dalla lista formata da Lega Salvini, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Siamo Triuggio. "È indispensabile voltare pagina – ha sottolineato il candidato del centrodestra all’indomani della nomina –. Ci metterò tutta la passione, ma da soli non si fa nulla, bisogna essere ben organizzati e avere attorno persone disposte a dare una mano".

La bozza del programma è già pronta. "Sicuramente a Triuggio occorre maggiore pulizia, una manutenzione più attenta delle strade e del verde. Vogliamo puntare sui giovani perché sono le nostre risorse per il futuro e dare un aiuto alle associazioni del territorio". Il candidato sindaco, di professione consulente del lavoro, è attivo nel mondo del volontariato Lo scorso autunno aveva criticato il progetto del senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, realizzato dall’amministrazione comunale in via Jacini. "La raccolta firme è stata realizzata dai cittadini ed è stato un privato cittadino a invitare il consigliere regionale Alessandro Corbetta per un sopralluogo – ha spiegato Scandizzo –. In via Jacini è stato fatto un vero disastro. I semafori rendono difficile il transito di trattori e mezzi pesanti e quella è l’unica strada da cui possono passare".

Sonia Ronconi