Il sindaco di Lesmo in prima linea: "Mettiamo in galleria quel mostro di cemento"

90 famiglie di Lesmo sostengono il Comune nel ricorso respinto contro Pedemontana: il sindaco Montorio chiede dati e galleria per mitigare l'impatto.



Il sindaco di Lesmo in prima linea: "Mettiamo in galleria quel mostro di cemento"

Il sindaco di Lesmo in prima linea: "Mettiamo in galleria quel mostro di cemento"

Le 90 famiglie dei condomini di via Ungaretti e via Monti-via Vico che hanno affiancato il Comune nel ricorso davanti al Tribunale amministrativo della Lombardia - respinto - contro Pedemontana hanno il loro peso. E domani il sindaco Francesco Montorio lo porterà al tavolo con i vertici di Pedemontana che per la terza volta da quando è cominciato il duello in aula con il Comune, incontrano il primo cittadino.

"Non ho ancora ricevuto i dati che mi erano stati promessi sul passaggio di traffico che giustificherebbe le quattro corsie per senso di marcia, tre più quella di emergenza, a Lesmo. Fin qui l’autostrada ne ha tre per senso di marcia", mette i puntini il sindaco. Montorio tornerà alla carica anche con "la richiesta che l’opera, sul nostro territorio, corra in galleria. Capisco i costi aggiuntivi e anche le difficoltà progettuali – il realismo del primo cittadino – , ma qui c’è in gioco il futuro dell’area e la qualità della vita di tutti. Non posso che mettermi nei panni della gente che dovrà conviverci. Le tecnologie ci sono, penso sia il momento di utilizzarle". La Giunta di Lesmo potrebbe tornare in giudizio, al Consiglio di Stato, dopo che il Tribunale amministrativo regionale aveva respinto i suoi rilievi sulla proroga della pubblica utilità degli espropri. Il sindaco ribadisce il concetto: "Non abbiamo mai avuto la pretesa di bloccare l’infrastruttura, ma di mitigarne l’impatto per il bene della comunità, sì. E sicuramente non mi arrendo".

Bar.Cal.