ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

I cantieri del triennio. Sotto i ferri l’Arengario e il tempio della prosa

In piazzale Virgilio il teatro della musica da 400 posti

All’Arengario si prevede un intervento dell’archistar Stefano Boeri (dal valore di 700mila euro) per la realizzazione dell’ascensore

All’Arengario si prevede un intervento dell’archistar Stefano Boeri (dal valore di 700mila euro) per la realizzazione dell’ascensore

In tema di cantieri e progetti da avviare nel 2025, il bilancio previsionale dei prossimi tre anni prevede un ampio piano di interventi. Tanto spazio lo prendono le scuole, con gare che saranno avviate per il risanamento conservativo della scuola media Confalonieri (1 milione di euro), per la riqualificazione della scuola elementare Bachelet (1 milione), e per un intervento di risanamento complessivo della scuola dell’infanzia Il Cartoccino (1,1 milioni).

Altri 315mila euro andranno per il rifacimento della palestra della scuola media Leonardo Da Vinci, e un secondo lotto di interventi sarà anche per la palestra della elementare Tacoli. Parecchio significativa per gli studenti poi – e non solo –, la prevista ristrutturazione della Biblioteca Civica, per 1,8 milioni di euro.

Ma ci sono anche altri importanti interventi edilizi messi a bilancio, e su cui l’amministrazione conta di trovare compartecipazioni di enti del Terzo settore. Verrà riqualificato l’ex lavatoio di via Marsala (1 milione), che potrebbe diventare una sede per associazioni e un punto per servizi ristorativi.

Sempre in via Marsala, dietro al comando della polizia locale, c’è un capannone che verrà ristrutturato per diventare il Fondo antico di Monza, vale a dire un archivio del patrimonio libraio cittadino che va dal 1500 al 1850, attualmente conservato in un Centro di custodia di Milano.

San Fruttuoso riavrà il suo centro sociale di via Tazzoli che verrà riqualificato non solo per la chiesetta, ma per tutta la struttura con un intervento che vede a bilancio 1,2 milioni di euro.

Dall’altra parte della città, a Cederna, l’ex biblioteca di via Zuccoli sarà ristrutturata (con 700mila euro) per ospitare un Centro di integrazione lavorativa, dove verranno tenuti corsi di specializzazione utili all’inserimento lavorativo di persone seguite dai servizi sociali. Si metterà mano anche a due tra i principali edifici simbolo di Monza: l’Arengario e il teatro Manzoni.

Il primo prevede un intervento dell’archistar Stefano Boeri (dal valore i 700 mila euro) per la realizzazione dell’ascensore; il secondo, dopo aver sostituito tutte le poltroncine della platea, prevede un grande progetto di rinnovamento complessivo, con interventi sulle poltrone in galleria, e restauri di palcoscenico e retroscena. Il progetto non è però ancora stato redatto. Sul Manzoni e sul futuro Teatro della musica - previsto, con i suoi 400 posti, su piazzale Virgilio nell’ambito della riqualificazione dell’area su compensazioni di Iperal - si potranno avviare le progettazioni quando si arriverà a definizione degli standard urbanistici.

Oltre al piano delle opere inserite nel bilancio proprio del Comune, durante il 2025 proseguiranno i lavori sui 19 progetti finanziati dal Pnrr - per un valore di 41.850.000 euro -, con ambiti di intervento in digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pubblica amministrazione, turismo e cultura, transizione ecologica, inclusione e coesione.

Gli investimenti del Comune potranno beneficiare, inoltre, di 9,4 milioni di euro da investire in scuole, palestre e luoghi culturali, grazie ai benefici finanziari derivati dalla chiusura dell’Accordo di programma sull’area dell’ex caserma IV Novembre, che diventerà uno studentato da 500 posti letto.

A.S.