FABIO LUONGO
Cronaca

Grande schermo e palco. Da Cannes al Bloom. Poi il rock agricolo e la musica elettronica

La scaletta degli eventi del club di Mezzago: si comincia questa sera

Grande schermo e palco. Da Cannes al Bloom. Poi il rock agricolo e la musica elettronica

Grande schermo e palco. Da Cannes al Bloom. Poi il rock agricolo e la musica elettronica

Un quadruplo appuntamento con il rock’n’roll più indiavolato e trascinante, poi le sonorità elettroniche e il grande cinema abbinato a cene speciali a tema. È un programma tutto da ascoltare e vedere quello approntato dal Bloom per questa settimana, e che comincerà già questa sera con l’iniziativa Cinema in Festa, progetto nato dalla collaborazione tra distributori e sale cinematografiche sulla scia dell’esperienza francese della Fête du Cinéma: sarà una 3 giorni di pellicole importanti, che si potranno scoprire al prezzo speciale di 3,50 euro e affiancate in due casi anche da particolari cene. Oggi alle 17.30 e giovedì alle 20.30 BloomCinema proietterà “Mediterranean Fever“ di Maha Haj, premiato al Festival di Cannes per la migliore sceneggiatura, e alle 21.30 “Una donna chiamata Maixabel“ della regista spagnola Icíar Bollaín, mentre domani alle 21 e giovedì alle 17.30 sarà la volta di “Manodopera - Interdit aux chiens et aux italiens“ di Alain Ughetto. Ad accompagnare domani e giovedì i film sarà un connubio col buon cibo, con due cene dal menu a tema. Gli amplificatori del Bloom si accenderanno invece sabato sera, quando sul palco arriveranno 4 diverse band. Sarà un festival dedicato al rock’n’roll: dalle 18 prenderà il via il “50’s Buttati Party“, che inizierà con un live gratuito in terrazza con protagonisti gli Iron Mais, col loro cow-punk o rock agricolo, in cui si mescolano rock’n’roll, bluegrass, metal e folk, country e attitudine dissacrante in stile punk. In caso di pioggia il concerto si sposterà all’interno del Bloom.

Il resto del festival partirà dalle 21 con un biglietto d’ingresso a 23 euro: ad alternarsi saranno i The Midnight Kings, che intrecciano rock’n’roll, garage rock e rhythm&blues; i The Bone Machine, col loro rockabilly scarno e selvaggio, con richiami a psichedelia e garage-punk; i britannici The Long Talls Texans, band rockabilly direttamente da Brighton, nel Regno Unito. A chiudere la serata un dj-set con Dj Henry e The Devil’s Jukebox. Domenica, infine, dalle 11 alle 14 toccherà all’Elettrobrunch con Zeemo, capace di spaziare dalla techno alla house, dal dub al breakbeat.