BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Ecco il “nuovo“ Ponte Colleoni. Lavori eseguiti a tempo record: "Il cavalcavia ora è più sicuro"

Il cantiere, finanziato dalla Regione con 600mila euro, chiude in anticipo: disagi limitati al minimo. Il Comune ha portato a termine anche un intervento alla rotonda fra le vie Lecco e Kennedy.

Il cantiere, finanziato dalla Regione con 600mila euro, chiude in anticipo: disagi limitati al minimo. Il Comune ha portato a termine anche un intervento alla rotonda fra le vie Lecco e Kennedy.

Il cantiere, finanziato dalla Regione con 600mila euro, chiude in anticipo: disagi limitati al minimo. Il Comune ha portato a termine anche un intervento alla rotonda fra le vie Lecco e Kennedy.

Fine dei lavori sul Ponte del Colleoni ad Agrate. Il cantiere durato sei mesi chiude in anticipo, si temevano i disagi per il transito sul viadotto che porta al quartiere degli affari con più di 200 aziende e 2mila addetti, ma le cose sono andate meglio del previsto: è bastata una sola corsia a smistare il traffico che ogni giorno si riversa qui.

Il conto è di 600mila euro, paga il Pirellone. La “manutenzione strutturale“ era cominciata nel periodo vacanziero, luglio e agosto, un avvio soft per limitare i problemi, agli automobilisti il sindaco Simone Sironi aveva chiesto pazienza, ma ce n’è stato meno bisogno di quanto temesse. E anche se l’intervento è stato interamente finanziato dalla Regione, l’ha portato a termine il Comune. Il cavalcavia infatti, costruito negli anni Ottanta dal Centro direzionale, è l’unico di competenza del Municipio fra quelli sulla Sp 13. Il cantiere appartiene al piano ponti sicuri che in Brianza è sempre stato puntuale, ma che dopo la tragedia del Morandi, a Genova, è considerato una priorità assoluta, obiettivo "mantenere ovunque buone condizioni di esercizio". Inevitabili le modifiche alla circolazione sulla Provinciale Monza-Melzo, ma l’accesso agli uffici è sempre stato garantito. A questo grosso cantiere a fine luglio se ne è sovrapposto un altro, alla rotonda fra via Lecco, asse principale della città, e via Kennedy. Costo: 60mila euro, investiti direttamente dalla Giunta "sempre in chiave di sicurezza. Se per il ponte abbiamo rimediato all’usura di più di 4mila passaggi al giorno e all’inevitabile decadimento che ne deriva, lo stesso concetto vale per la rotonda - ricorda il primo cittadino -. La scia di sangue sulle strade si ferma anche tenendo in ordine il sistema viabilistico. Segnaletica e asfalti di ultima generazione contribuiscono a salvare la vita".

Una filosofia che riguarda altri interventi conclusi da poco e in corso, dal restyling di via Archimede, altro snodo viabilistico chiave al servizio delle imprese e dell’area industriale, investimento da 250 mila euro, al terzo lotto della ciclabile tra via Foscolo e viale Monza.

I lavori per 170mila euro riguardano il tratto tra via Marconi e la Sp 121. In questo caso il progetto sarà definito entro marzo.