
di Martino Agostoni
A San Fruttuoso aprirà un nuovo supermercato lungo viale Lombardia, a Cazzaniga è in corso la realizzazione di un condominio sull’area libera lungo le vie Perosi e Birona e, come controparte pubblica, per i due quartieri sono previsti interventi e opere per 2 milioni. E in lista ci sono anche, per San Fruttuoso, i soldi – circa 700mila euro – per costruire l’attesa e discussa palestra polifunzionale per le associazioni sportive del quartiere, un nuovo centro civico con parcheggio, giardini pubblici attrezzati per circa 325mila euro e, in previsione, anche il recupero dell’ex chiesetta di via Tazzoli mentre, per il quartiere Cazzaniga, è prevista la realizzazione di un’area verde pubblica e attrezzata di circa 8mila metri quadrati tra le vie Perosi e Leoncavallo con servizi per attività all’aperto di smart working ed e-learning e una pista ciclopedonale collegata con via Birona.
Sono gli elementi di massima raggiunti dalle ultime due convenzioni urbanistiche approvate dall’Amministrazione comunale, quella siglata a novembre relativa all’edificazione di due palazzi di 5 piani per 32 appartamenti sul terreno di via Pirosi nel quartiere Cazzaniga e quella recentissima, approvata il 16 febbraio, che dà il via libera a realizzare una media struttura commerciale per generi alimentari – della catena tedesca Aldi – da 1.693 metri quadri lordi per 1.092 metri quadrati effettivi di vendita, sull’area di oltre 6mila mq affacciata su viale Lombardia, tra le vie Taccona e Monte Albenza.
In entrambi i casi, con i rispettivi operatori privati, è stata portata avanti una trattativa condotta dall’assessora al Territorio Martina Sassoli per definire, oltre agli oneri di urbanizzazione, la contropartita pubblica dei due interventi e "dopo un confronto durato anche anni – dice l’assessora – siamo arrivati ad avere risorse dai privati per fare investimenti per oltre 2 milioni che destiniamo ai due quartieri. Perché è dal ridisegno dei quartieri che passa lo sviluppo urbanistico di Monza all’insegna della sostenibilità e della capacità di individuare soluzioni attente all’ambiente". Tra le opere pubbliche definite con le due convenzioni urbanistiche, è il futuro impianto sportivo comunale di San Fruttuoso l’elemento su cui c’è maggiore attenzione. Sia per il valore previsto di oltre 700mila euro sia per il dibattito sulla sua collocazione che anima la Consulta di quartiere dalla scorsa estate, quando inizialmente si pensava di realizzarlo nel cortile della scuola Sabin. Una soluzione scartata, senza che però sia stato definito un altro luogo idoneo. Tra le ipotesi c’è ora quella di usare l’area comunale di fronte al “Castello“ della Taccona, all’angolo tra le vie Ticino e Taccona.
"Mi aspetto che dalla Consulta e dai cittadini di San Fruttuoso possa arrivare presto una proposta – dice Sassoli – Abbiamo trovato le risorse per realizzare l’opera, ma se non si trova una soluzione in tempi ragionevoli il Comune deciderà di incassarli". Nella convenzione per il nuovo supermercato di viale Lombardia è stato raggiunto anche un accordo non economico ma di valore sociale contro lo spreco alimentare: i prodotti freschi invenduti o altri alimenti non più vendibili saranno destinati alla rete “Pane&Rose“ per essere distribuiti con la Protezione civile e “Monza.Con“ alle persone seguite dal progetto “Monza per la solidarietà“.