REDAZIONE MONZA BRIANZA

Desio, troppi studenti al liceo: metà restano a casa

Al Majorana 1.400 iscritti. Gruppi di 15 a turno a seguire le lezioni in presenza. Gli altri a distanza

Studenti

Classi spezzate, con metà (o gruppi massimo da 15) che seguiranno in presenza e il resto a casa, a distanza. È la soluzione che verrà adottata al liceo scientifico e classico Majorana di Desio, uno dei più prestigiosi ma anche uno dei più affollati della Brianza, che già normalmente soffre di una certa carenza di spazi e difficoltà di gestione. Tanto che per l’avvio dell’anno scolastico, tutto quanto era possibile – aula magna, biblioteca, aula ricevimento parenti, aula polifunzionale, e perfino l’ex casa del custode – è stato trasformato in classe per gli studenti. Ben 1.400 quelli dell’istituto di via Gaetana Agnesi. La preside Mariella Rauseo ha condensato le nuove modalità di “vivere” la scuola in un vademecum di otto pagine, diffuso a tutte le anime del mondo scolastico. Un documento di indirizzo per l’organizzazione e la pianificazione didattica e infrastrutturale. Gli alunni saranno tenuti a indossare la mascherina durante le lezioni per tutta la durata della giornata, potendosela togliere solo durante l’intervallo per il tempo necessario a bere e mangiare.

Le verifiche si terranno in presenza, una settimana un gruppo, poi l’altro. Per le interrogazioni sarà possibile anche usare in casi estremi la Didattica a distanza. "L’alleanza tra scuola e famiglia costituisce un elemento centrale nella strategia del contenimento del contagio - è l’appello lanciato dalla dirigente scolastica -. I comportamenti corretti di prevenzione saranno tanto più efficaci quanto più rigorosamente adottati da tutti in un clima di consapevole serenità e rispetto reciproco, fondato sul dialogo e la condivisione degli obiettivi di tutela della salute e garanzia dell’offerta formativa per tutti i protagonisti della vita scolastica". Gli studenti rimarranno nell’aula assegnata per tutto il corso delle lezioni e si sposteranno solo per recarsi nei laboratori o in palestra. Manterranno il banco e la sedia nella posizione indicata e dovranno utilizzare la mascherina, garantiranno il distanziamento sociale di 1 metro con i compagni e di 2 metri con l’insegnante. "I docenti e il personale ATA saranno chiamati a vigilare e ad intervenire tempestivamente per bloccare ed evitare comportamenti impropri che potrebbero mettere a repentaglio l’incolumità di tutti - è sottolineato nel vademecum - segnalando alla dirigenza comportamenti scorretti e il mancato rispetto delle regole". Gli zaini contenenti il materiale didattico saranno tenuti appesi alla spalliera di ciascuna sedia, così come gli indumenti, che dovranno essere messi in apposite buste portate da casa: occorre, infatti, evitare che tra oggetti personali e indumenti vi sia contatto. Intervallo bloccati in aula. Al bagno si va uno per volta, con i bidelli a fare il “check in”.

Ale.Cri.