BARBARA APICELLA
Cronaca

Desio, nordic walking al Parco in regalo ai dipendenti

Obiettivo di Paolo Meregalli titolare dell’azienda di robotica 255IT di Desio è far ritrovare la socialità

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di Barbara Apicella

Lo smart working ha annullato i rapporti sociali tra colleghi e l’imprenditore per recuperare la socialità perduta regala ai suoi collaboratori, fornitori e clienti una lezione di Nordic Walking al Parco. L’originale iniziativa è di Paolo Meregalli, 50 anni, monzese a capo dell’azienda 255.IT con sede a Desio e specializzata nel settore della robotica e dell’automazione. L’imprenditore – che è affiancato dai soci Barbara Valaguzza e Massimo Piras – durante il lockdown non ha fermato l’attività e non ha dovuto ricorrere agli ammortizzatori sociali. I suoi dipendenti (14 nella sede di brianzola e 5 in quella di Bologna) hanno continuato a lavorare da remoto, con riunioni sulle piattaforme, telefonate e videochiamate. Ma quella dimensione sociale e leggera della chiacchiera davanti alla macchinetta del caffè e quel break liberatorio per ricaricare le pile mancano, e Meregalli ha deciso di recuperarlo facendosi una bella passeggiata insieme al Parco. "Ho deciso di recuperarla nel rispetto delle prescrizioni Covid che la pandemia ci ha imposto – spiega –. Ho invitato colleghi, clienti e fornitori per una lezione di Nordic Walking nel Parco. L’idea ha riscosso subito un grande successo. Io ho provato, seguendo i percorsi posizionati dal Comune nel grande polmone verde seguendo le indicazioni dell’associazione Prowalking. Mi è piaciuto tantissimo". Da qui l’idea di condividerlo con quelle persone conosciute nel mondo del lavoro, ma che da febbraio vede solo attraverso lo schermo del pc".

"Durante il percorso la regola è che non si deve parlare di lavoro – prosegue –. Camminare fa bene al sistema immunitario, possiamo stare insieme e sotto la guida dell’istruttrice Cinzia Centurelli impariamo una nuova disciplina". Recuperare la socialità anche nel mondo del lavoro è per Meregalli un elemento fondamentale anche per far ripartire l’economia: "Il lockdown ci ha fatto risparmiare tempo negli spostamenti, ma quel tempo risparmiato spesso lo abbiamo investito in ulteriore tempo dedicato al lavoro. Purtroppo l’attività da remoto ci ha fatto perdere quell’aspetto sociale che in un’azienda è fondamentale anche con colleghi con i quali altrimenti non avremmo nessun contatto e che ha effetti positivi anche sul rendimento lavorativo".