Beffato dalla Dentix: "Sono senza dodici denti e mi tocca anche pagare"

I racconti di chi è rimasto beffato dalla chiusura delle cliniche Dentix e si è rivolto all’associazione consumatori Adiconsum per avere assistenza

Anche gli ambulatori Dentix di piazza Garibaldi sono chiusi da giorni

Anche gli ambulatori Dentix di piazza Garibaldi sono chiusi da giorni

Monza, 1 luglio 2020 - Arriva allo sportello dell’associazione consumatori Adiconsum praticamente in lacrime. "Mi dovevano fare un ponte. Mi hanno tolto dodici denti. E ora sono ancora così. Non riesco nemmeno a mangiare". Una pensione “normale“ e un finanziamento, che deve continuare a pagare, per una dentatura che forse non avrà mai o che gli costerà molto di più di quanto già preventivato.

È solo una delle tante storie di clienti della Dentix che in queste settimane si sono presentati allo sportello dell’Adiconsum di Monza. Dentix, la società odontoiatrica spagnola (una cinquantina di ambulatori in tutta Italia fra cui quello di piazza Garibaldi a Monza), ha infatti chiuso i battenti improvvisamente durante la pandemia. "Per ora abbiamo preso in carico una ventina di pratiche sul territorio, ma ci aspettiamo che arrivino altre persone nei prossimi giorni", spiega Sergio Colombo, presidente di Adiconsum Cisl Monza Brianza e Lecco.

«C’è chi aveva in corso interventi di poche centinaia di euro, ma anche chi aveva lavori da 27mila e ora, oltre a non poter finire le cure odontoiatriche, rischia di dover pagare per qualcosa che non ha avuto e che forse non avrà mai", spiegano da Adiconsum. Essendo spesso lavori costosi molti clienti si sono rivolti a finanziarie e banche (spesso era la stessa Dentix a indicare “finanziarie di fiducia“). Istituti che chiedono ai sottoscrittori il versamento regolare delle rate per il prestito loro erogato".

«In questa fase stiamo precedendo così. Non avendo Dentix avanzato richiesta di concordato e non essendo in fallimento noi, per ogni cliente, inviamo una raccomandata alla società nella quale chiediamo di riprendere l’attività e gli interventi per i clienti. Dentix sostiene che, messa in difficoltà dalla crisi dovuta al Covid, sta cercando di attuare tutte le procedure necessarie per riaprire. Se ciò non avvenisse, 15/20 giorni dopo l’invio della raccomandata invieremo richiesta di sospensione del pagamento delle rate del finanziamento giustificandola, in base al codice civile, con il fatto che le prestazioni per cui era stato richiesto non sono state effettuate", spiega Colombo. Cifre come detto importanti. Solo le pratiche in mano all’Adiconsum di Monza, sommate, arriverebbero intorno ai 500mila euro.

Lo sportello di Adiconsum Monza è in in via Dante 28 dove l’associazione consumatori riceve il martedì e giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 su appuntamento (per prenotazioni e informazioni 039.2399260 o adiconsim.brianza@cisl.it). "A causa delle disposizioni per il contenimento della pandemia si può accedere allo sportello Adiconsum uno per volta e solo su appuntamento preso telefonicamente", ricordano dall’associazione.