Comitati e associazioni critici sul piano Rondò

Tra le 28 osservazioni alla variante al Pgt il progetto sul Parco della musica il nuovo supermercato e l’aumento del traffico nell’area di piazzale Virgilio

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di Cristina Bertolini

Sovrapposizione del Progetto Parco della musica fra Piazzale Virgilio e area ex feltrificio Scotti (viale Cesare Battisti); consumo di suolo con un nuovo supermercato quando ce ne sono già tre nel raggio di un chilomentro e aumento del traffico tra Viale Battisti, Viale Elvezia, Via Lario, Viale Lombardia, Via Manara. dove sono previsti gli accessi ai parcheggi (544 posti auto interrati e 35 in superificie).

Queste in sintesi le 28 osservazioni presentate lo scorso 12 gennaio al Comune, dal Coordinamento di ben 16 comitati e associazioni di Monza sulla modifica al Programma Integrato di Intervento (PII.) variante al Pgt per piazzale Virgilio (deliberata dal Consiglio comunale a fine novembre 2021).

Il progetto prevede di realizzare un "Teatro della Musica" per 400 posti per una SLP di circa 1.800 mq; un anfiteatro esterno con 225 posti a sedere, un edificio privato (parte ovest) di 5.670 mq di superficie su cui collocare una media struttura di vendita (un supermercato da 2.500 mq) e altre attività del settore terziariodirezionalericettivo. A 300 metri dall’area ex Colombo in questione, c’è il Bennet in via Lario, (14.500 metri quadrati, 70 negozi e ben 2.200 posti auto). Ad agosto 2021 è stato aperto su viale Lombardia un supermercato Aldi, in viale Campania è previsto un Lidl (area ex-Philips). In meno di 1 km in linea d’aria sulla direttrice Rondò dei Pini - Rotonda di S. Fruttuoso, sarebbero concentrati ben 5 medie strutture di vendita (compresa l’Esselunga S. Fruttuoso).

"Un vero eccesso – dicono i comitati – che farà chiudere negozi di vicinato". I comitati sono scettici circa l’ipotesi di realizzare lì l’auditorium, già previsto in realtà nel PII dell’ex Feltrificio Scotti di viale Cesare Battisti, già aprovato con una convenzione tra Comune e operatore privato a novembre 2016, per 2 milioni e 982 mila euro. Nel nuovo PII di Piazzale Virgilio, la cifra stimata è di euro 4 milioni e 150 mila euro, sempre a carico degli operatori dell’ ex Feltrificio Scotti eo di altro soggetto non meglio individuato.

"Questo “pasticcio“ procedurale – osserva il Coodinamento dei comitati – rende poco credibile la realizzazione. Ci si chiede: è stato considerato il caso in cui l’operatore privato del PII ex Feltrificio Scotti non aderisca alla richiesta del Comune di modificare il proprio Piano integrato del 2015, accollandosi i costi di una riprogettazione? A nostro parere, prima avrebbe dovuto essere modificato progetto sull’area dell’ex Feltrificio Scotti eliminando l’auditorium, per inserirlo nell’area dell’ex Silvio Colombo di piazzale Virgilio".

E comunque il PII, per il Teatro della musica non prevede un piano finanziario di gestione né l’interesse di alcun imprenditore dello spettacolo per la gestione. Quindi i cittadini propongono lo scambio tra l’area destinata al Teatro della musica con l’area del parcheggio: quello spazio potrebbe diventare un buon parcheggio di interscambio con le tre linee di trasporto pubblico transitanti in via Manara e il Teatro (in area ex Scotti) sarebbe in un luogo più consono, lontano dal traffico e immerso nel verde.