
I carabinieri hanno indagato anche all'interno della scuola
Carate Brianza (Monza e Brianza) – La storia si ripete. Altri due minorenni a Carate Brianza sono stati denunciati per tentata rapina e lesioni nei confronti di un coetaneo. Ai carabinieri è basta una rapida indagine per risalire ai due ragazzi di 15 e 16 anni, entrambi residenti in città, che nei giorni scorsi avevano tentato di rubare uno zaino a un coetaneo, colpendolo con violenza. I fatti risalirebbero alle prime ore del pomeriggio di mercoledì 27 novembre, quando gli uomini dell’Arma della stazione locale sono intervenuti in un istituto scolastico superiore caratese, dopo che uno studente aveva raccontato di essere stato vittima di un’aggressione avvenuta poco prima alla fermata dell’autobus. Secondo la ricostruzione dei militari, la vittima era stata avvicinata da due coetanei, allievi dello stesso istituto e conosciuti di vista che, con l’obiettivo di sottrargli lo zaino, lo avevano strattonato e percosso ripetutamente al viso. Malgrado l’aggressione, il giovane era riuscito a opporre una decisa resistenza, costringendo i due a desistere e a darsi alla fuga. L’identificazione dei responsabili è stata possibile grazie alle foto fornite dalla vittima, estratte da un noto social network, e alle testimonianze raccolte. Gli accertamenti dagli uomini dell’Arma hanno confermato la loro identità.
Con prove alla mano, i carabinieri hanno accompagnato i due minorenni al Comando carabinieri di Carate Brianza in via Milano per le formalità di rito e successivamente li hanno affidati ai rispettivi genitori. Dell’accaduto è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica al Tribunale per i Minorenni di Milano. “Abbiamo sentito qualcosa, ma non sappiamo chi sono” spiegano due ragazzi all’uscita del plesso. E aggiungono: “Abbiamo saputo di una storia simile accaduta 15 giorni fa, alla fermata dell’autobus. Abbiamo saputo che un ragazzo di terza superiore è stato ferito con un coltello finendo in ospedale. Siamo in tanti e non sempre si viene a sapere con esattezza cosa è accaduto”. Infatti, la scorsa settimana, il 25 novembre, i carabinieri avevano denunciato un 16enne di Casatenovo, con l’accusa di minaccia, lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma bianca. L’aggressione anche in quel caso era avvenuta alla fermata del bus.