Rapine su treni e bus, condannato il maggiorenne della baby gang

Otto anni e otto mesi di reclusione a un marocchino 23enne residente nel Vimercatese

Baby gang all'opera

Baby gang all'opera

Vimercate (Monza Brianza) 20 novembre 2018 - Condannato a 8 anni e 8 mesi di reclusione con il rito abbreviato al Tribunale di Monza uno dei maggiorenni che, insieme a sei minorenni, faceva parte di una baby gang che rapinava i pendolari su treni ed autobus. Si tratta di un marocchino di 23 anni residente nel Vimercatese.

Erano stati i carabinieri della Compagnia di Vimercate nell'aprile scorso a dare esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Monza e da quello per i minorenni di Milano nelle province di Monza e Brianza e Venezia nei confronti degli 8 ragazzi, accusati di avere commesso almeno 21 rapine, di cui 6 ai danni di minorenni. La baby gang commetteva rapine, anche sotto la minaccia di pistola e coltello, operando in batterie di 2 o 3 elementi, principalmente presso fermate di autobus, stazioni ferroviarie e a bordo di treni in servizio tra le province di Monza e Brianza e Lecco. I suoi punti di ritrovo erano la stazione ferroviaria di Vimercate e nei pressi di un centro commerciale del luogo. I colpi venivano messi a segno sulla linea ferroviaria Milano-Lecco, all’altezza delle stazioni di Monza, Arcore e Carnate, o alle pensiline degli autobus in servizio nel Vimercatese.