Alcoltest in centro sui giovani: è un gioco, ma il 10% era oltre i limiti

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La Croce Rossa di Monza veglia sulla movida e invita a stare in guardia dagli effetti di alcol e droga. Sabato sera un gazebo del Gruppo giovani della Cri Monza in Spalto Maddalena si è messo a disposizione dei ragazzi che frequentano i locali della zona. Obiettivo informare, sensibilizzare e invitare i ragazzi a mettersi alla guida in modo responsabile. "I giovani, età media 25 anni - racconta il presidente di Cri Monza Dario Funaro - si avvicinavano spontaneamente, incuriositi dagli occhiali Alcolvista che simulano gli effetti di alcol e droga: visione offuscata e alterata, difficoltà a camminare su una linea dritta.

I volontari invitavano chi vuole a sottoporsi all’alcoltest (offerto gratuitamente) e nel caso di positività a non mettersi alla guida". Si sono avvicinati circa 250 ragazzi e il 41% ha deciso di effettuare il test del palloncino. Di questi il 10% aveva superato il limite di 0,5 gl previsto dalla legge. L’iniziativa rientra nel progetto #Responsabilmentegiovani, promosso dal Comune di Monza, in collaborazione con Asst Monza e che ha ricevuto un finanziamento di 350mila euro dallo Stato. Grazie a questo patto di collaborazione con la Prefettura di Monza, della durata di 12 mesi, si prevede di realizzare una sinergia tra forze di polizia, polizia locale e associazioni del territorio, per la creazione di una rete, che intervenga con azioni coordinate, per sensibilizzare tutta la popolazione giovanile, in particolare gli under 30. Nel progetto sono coinvolte forze di polizia, polizia locale, Croce Rossa di Monza (prevenzione e sensibilizzazione sul territorio), Carrobiolo cooperativa sociale (percorsi educativi e formativi), Asst Monza Brianza, AciAutodromo di Monza, Itinerario Teatro (spettacolo teatrale ‘Stupefatto!’) e altri ancora. L’iniziativa verrà ripetuta in piazza San Paolo l’11 giugno.

Cristina Bertolini