Aido alla ricerca di nuovi volontari, il rischio è la chiusura

Il nuovo consiglio direttivo di Aido Monza e Lissone si impegna a trovare nuovi volontari per contrastare il calo di adesioni. L'appello è rivolto soprattutto a persone appena pensionate interessate a sostenere la nobile causa della donazione di organi.

Nuovo consiglio direttivo per Aido Monza e Lissone, che a breve nominerà i nuovi vertici, con un obiettivo: trovare nuovi volontari. Il gruppo intercomunale monzese-lissonese dell’Associazione italiana per la donazione di organi è oggi nella spiacevole situazione di vedere un progressivo calo dei volontari, per quanto le attività socio-culturali promosse siano in realtà addirittura aumentate. "Siamo un gruppo di 15 volontari, molto attivi e motivati - spiega il presidente uscente Luciano Russo - ma viviamo il futuro con una certa preoccupazione. Stiamo facendo fatica a trovare nuovi volontari". Da qui il chiarimento: "Il nuovo direttivoha eletto 7 consiglieri, di cui 6 sono veterani over 70. Le persone che in questi ultimi anni se ne sono andate non sono più state rimpiazzate, e la tendenza è in lieve ma continua decrescita".

Così l’appello: "Cerchiamo soprattutto persone appena andate in pensione che vogliono rimanere attive dedicando tempo a questa nobile causa. Il nostro è un volontariato di opinione, non di azioni materiali. Quando io ho iniziato - prosegue - ero appena andato in pensione, una ventina d’anni fa. Ora ho 85 anni e la stessa passione di prima: una volta che inizi a essere volontario Aido non vuoi più smettere". Ogni anno Aido Monza-Lissone organizza incontri nelle scuole medie e superiori del territorio – coinvolgendo ben 6mila studenti – per sensibilizzare sull’importanza di diventare potenziali donatori di organi, tessuti e cellule. Dal 2021 è possibile iscriversi ad Aido utilizzando lo Spid o un certificato di firma digitale, e da aprile 2023 si può fare anche con la Carta d’identità elettronica (CIE). Sono tante le iniziative culturali: ogni anno Aido organizza nelle scuole concorsi artistici, talvolta seguiti da mostre e la tradizionale rassegna teatrale, a fine maggio, al Teatro Manzoni, dove si esibiscono alunni di tantissime scuole".

Alessandro Salemi