Pro Sesto, Filippini resta: "È la scelta giusta"

Calcio Serie C. Il presidente Albertini e il tecnico hanno trovato l’accordo: "Abbiamo un progetto comune e tanta voglia di crescere"

Migration

SESTO SAN GIOVANNI (Milano)

Mancava solo la firma, ora c’è anche quella. La Pro Sesto ha infatti comunicato di aver confermato la guida tecnica della formazione di serie C per la stagione 20212022 ad Antonio Filippini. Il quasi 48enne tecnico bresciano (li compirà il 3 luglio) ha firmato un contratto fino al giugno 2022.

"Abbiamo deciso di dare continuità al finale della scorsa stagione - ha spiegato al sito societario il presidente Gabriele Albertini -, dove la squadra aveva dimostrato di aver reagito positivamente al cambio tecnico e questo grazie anche al lavoro di mister Filippini. Ci siamo trovati bene con lui e siamo convinti che, con le sue idee e la sua professionalità, unite al lavoro della Società e dei giocatori che sceglieremo, potremo fare una grande stagione".

Filippini, chiamato a sostituire Francesco Parravicini a cinque turni dal termine della stagione regolare, ha conquistato la salvezza diretta espugnando per 2 a 0 il campo del Livorno all’ultima giornata. Un epilogo da brivido che l’ex centrocampista di Brescia e Lazio non vuole ovviamente più rivivere. "Sono rimasto volentieri - commenta Filippini - perché qui ho trovato gente alla mano, competente ed entusiasta. Qui a Sesto penso di poter migliorare ulteriormente la mia carriera. Per quanto riguarda la prossima stagione, il nostro obiettivo dovrà essere il mantenimento della categoria. Possibilmente, senza soffrire fino all’ultima partita come in questo campionato. Mi auguro, insomma, di vivere una stagione un po’ più serena".

Per centrare questo traguardo, Filippini e la società intendono arruolare elementi giovani in cerca di affermazione nel calcio professionistico. Si pescherà, perciò, anche in serie D. Il modello di riferimento potrebbe essere il Renate, società piccola che da anni riesce però a competere con rivali molto più ricche e ambiziose. Ma la squadra da copiare potrebbe essere anche la Pro Sesto operaia della prima metà degli anni Novanta allenata da Gianfranco Motta, sempre in grado di disputare buoni campionati in serie C e di proporre giovani meritevoli di giocare in B e pure in A.

"In ogni caso - sottolinea Filippini - sarà sempre fondamentale mantenere i piedi per terra: in serie C solo alcune piazze hanno grandi capacità di spesa. Per il resto, è giusto rispettare certi parametri economici, senza mai dimenticare che noi dobbiamo cercare di restare in serie C". "Dovremo individuare - aggiunge Filippini - elementi giovani e anche esperti che possano darci una mano in questo senso. Cerchiamo i giocatori giusti per una piazza come Sesto San Giovanni".

Sergio Gianni

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro