
Dinos Mitoglou
Dimostra di essere di un'altra categoria al momento l'Olimpia Milano che conquista la sesta vittoria di fila rullando letteralmente il Banco Sardegna Sassari per 79-50. Una vittoria ottenuta "stritolando" letteralmente in difesa i sardi che non possono praticamente far nulla contro la fisicità di una squadra che si trova anche in testa all'Eurolega (9/34 da 2). Se parte da questi presupposti per Milano sarà più facile ritrovarsi anche quando la palla non entra in attacco. Sassari si rivela troppo tenera come avversario e coach Messina sfrutta il match per dare a Jerian Grant quella fiducia in campo che aveva promesso: la risposta sul parquet è interessante, con 10 punti in 25 minuti, seppur con qualche palla persa di troppo. Chi, invece, sembra non sbagliare più una partita è il greco Dinos Mitoglou che chiude in "doppia doppia" con 16 punti (7/11 da 2) e 11 rimbalzi ottenuti in soli 22 minuti. Passo dopo passo questa Olimpia scopre anche il talento di Troy Daniels che l'allenatore deve centellinare visto l'anno di inattività e il recente infortunio muscolare da cui proviene. La guarda americana rimane in campo 13 minuti e realizzata esattamente 13 punti colpendo con personalità con la specialità della casa, il tiro da 3 punti (3/7), il tutto in una partita in cui l'AX rinuncia già in partenza a Shields e Hines in previsione dello scontro al vertice dell'Eurolega di giovedì prossimo al Forum contro il Barcellona. La partenza biancorossa è subito decisa con Grant promosso in quintetto da guardia e protagonista insieme a Rodriguez del 18-6 con qui inizia la partita. Sassari prova ad entrare nella gara con Gentile (18-13), ma Milano rimane in controlla sul 22-15 fissato con una schiaccia di Mitoglou. Eppure Sassari rimane a contatto perchè al 15' i biancorossi sono solo a +5 (30-25), prima che l'asse d'esperienza Rodriguez-Datome regali i punti del rinnovato +12 (37-25) con canestri e assist davvero pregevoli, mentre una bomba di Daniels lancia l'AX fino al 42-27 ad un passo dalla chiusura del primo tempo. Nel terzo quarto dilaga letteralmente l'Olimpia grazie ad una prova magistrale in difesa. La retroguardia biancorossa concede solo 6 punti agli avversari e il vantaggio si dilata fino ad un 60-36 che non lascia dubbi sul risultato finale. L'ultimo quarto permette a Milano di toccare il massimo vantaggio sul +29 della sirena finale e soprattutto di rivedere sul parquet Davide Alviti al rientro dopo l'infortunio muscolare che lo aveva tenuto fuori nelle ultime gare. Adesso l'Olimpia sposta l'attenzione sulla grande sfida europea, al Forum si giocherà per il primato in classifica contro il Barcellona.
ARMANI EXCHANGE MILANO-BANCO SARDEGNA SASSARI 79-50 (22-15; 42-27; 60-36) MILANO: Grant 10, Biligha 4, Mitoglou 16, Daniels 13, Alviti, Melli 5, Rodriguez 6, Leoni, Tarczewski 2, Ricci 7, Hall 3, Datome 10. All. Messina SASSARI: Logan 10, Bendzius 10, Gentile 2, Battle, Dio 7, Clemmons 2, Gandini ne, Devecchi ne, Treier 5, Burnell 10, Mekowulu 4, Borra ne. All. Cavina Note: tiri da 2: MI 21/36, SS 9/34; tiri da 3: MI 10/30; SS 8/23; tiri liberi: MI 7/9, SS 8/9; rimbalzi: MI 49 (Mitoglou 11), SS 26 (Bendzius 8); assist: MI 22 (Rodriguez 7), SS 14 (Logan 5).