Eurolega, l'Olimpia Milano batte la Stella Rossa

L'Emporio Armani vince per 67-71 sul campo di Belgrado

Stella Rossa Belgrado-Olimpia Milano

Stella Rossa Belgrado-Olimpia Milano

 L'incubo finisce al Pionir. Sono le 20.56 ora italiana quando l'Olimpia Milano pone fine all'incredibile serie di sconfitte di questo inizio di Eurolega e torna finalmente a vincere lasciando l'ultimo posto in classifica in Eurolega. L'Armani sbanca il campo della Stella Rossa per 67-71. La qualità della difesa del primo tempo (29 punti subiti) sembra l'ennesima illusione, i 23 punti nei primi 18 minuti della ripresa l'ormai consueto viaggio verso l'inferno, invece questa volta il cuore di Milano ha un nome e un cognome, è quello di Billy Baron che nel momento in cui i fantasmi compaiono al Pionir di Belgrado mette una tripla decisiva per la vittoria della partita quando sembrava tutto apparecchiato per l'ennesima rimonta, impreziosendo una prova da 5/10 da 3.

L'Armani parte forte con Hall finalmente protagonista offensivo. L'esterno americano si prende tante responsabilità e guida l'Olimpia con 8 punti al primo mini-allungo sul 14-18 al 7'. Se entra il tiro da 3 diventa tutto più semplice così con la sesta bomba del quarto (su 9) arriva il +10 sulla sirena firmato Baron (16-26). Milano non si ferma, anzi addirittura vola a +15 quando Hines appoggia il 18-33 al 13'. Poi arrivano i fantasmi, solo un tiro libero e un appoggio nei successivi 6 minuti "grippano" l'attacco, anche se i serbi rimangono a distanza di sicurezza sul 27-36. Poi si ridesta Davies che ne firma 5 di fila ridando entusiasmo all'EA7 sul finire di un primo tempo chiuso a +14 (29-43). Allo stesso modo Milano riparte con una tripla di Melli (29-46), Belgrado rientra (35-46), ma è ancora Davies una sentenza per rimanere con un vantaggio cospicuo sul 37-55 al 24'. Poi arriva l'ormai consueto blocco-totale, solo 2 punti in 6', e la Stella Rossa diventa molto pericolosa riaccendendo la sfida sul 49-57 al 30'.

Se la palla non entra, se non altro è il muro che erge l'Olimpia in difesa a dare sicurezze. Nei primi tre minuti dell'ultimo periodo il punteggio è calcistico con uno 0-2 milanese firmato da Melli. Poi l'Olimpia si accende con un tripla di Baron che è letteralmente ossigeno per l'EA7 (49-64), ma non basta ancora perchè l'ex Nedovic tiene a galla la Stella Rossa tornando ad un passo sul 62-66 al 38'. Petrusev firma il 64-66, ma ancora Baron da 3 realizza il 64-69 a -55". Nedovic fa un miracolo da 10 metri (67-69), ma è Mitrou-Long a -13" a segnare i 2 liberi che fanno sorridere l'Olimpia. Il viaggio di ritorno sarà finalmente dolce, domenica in campionato in Serie A ci sarà ancora una trasferta, questa volta sul campo di Trento

STELLA ROSSA BELGRADO-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 67-71 16-26; 29-43; 49-57 BELGRADO: Holland 2, Vildoza 16, Lazarevic, Mitrovic 2, Lazic 5, Dobric 5, Raduljica, Nedovic 12, Markovic, Kuzmic, Petrusev 20, Bentil 5. All. Ivanovic MILANO: Davies 15, Luwawu-Cabarrot 5, Mitrou-Long 5, Tonut ne, Melli 5, Baron 19, Ricci 5, Biligha ne, Hall 11, Baldasso ne, Hines 6, Voigtmann. All. Messina Note: tiri da 2: SR 14/27, MI 13/25; tiri da 3: SR 8/28, MI 12/34; tiri liberi: SR 15/19, MI 9/12; rimbalzi: SR 33 (Petrusev 11), MI 35 (Davies 6); assist: SR 17 (Vildoza 6), MI 16 (Davies 7)  

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