
Pioli (ANSA)
Milano, 7 gennaio 2021 - Dopo 304 giorni e 27 risultati utili consecutivi in campionato il Milan riassapora il gusto della sconfitta: ieri sera contro la Juventus è arrivato un ko che, se cambia nei numeri il percorso dei rossoneri, non ridimensiona affatto il valore e la qualità del Diavolo, sceso in campo contro i bianconeri con una squadra falcidiata da infortuni, squalifiche e positività al Coronavirus. Pioli ha dovuto fare meno di giocatori chiave e alternative come Ibra, Tonali, Bennacer, Rebic e Saelemaekers ma nonostante le defezioni e la caratura dell’avversario, il Milan è rimasto a lungo in partita palesando coraggio, entusiasmo e gioco: sabato sera è già tempo di scendere in campo in casa contro il Torino e l’emergenza rosa non sarà certo risolta per tempo. "Spero di recuperare qualcuno ma non sarà semplice: dobbiamo continuare a credere in noi stessi e a pensare che la prossima partita sia quella più importante e prepararla bene" ha confermato ieri sera il tecnico emiliano che, quantomeno, potrà riavere in gruppo Tonali, dopo aver scontato la squalifica. CALABRIA INEDITO Nonostante il risultato non positivo ieri Pioli ha potuto applaudire alla duttilità di Davide Calabria che, in un inedito ruolo di centrocampista, ha regalato una prestazione all’altezza condita anche da un grande gol. Secondo sigillo in campionato per il terzino rossonero che ormai è diventato una pedina fondamentale nello scacchiere di casa Milan e per questo motivo la dirigenza cercherà di blindare il difensore più a lungo possibile: Calabria ha un accordo fino al 2022, ma né lui né il club hanno l’idea di separarsi e non appena saranno definiti i contratti più urgenti (Calhanoglu e Donnarumma), il suo sarà uno dei primi nomi da legare a via Aldo Rossi. "Abbiamo perso una partita dopo non so quanto tempo ma la Juve è forte, si sapeva. Avevamo tante assenze e nei cambi si è sentito ma abbiamo fatto la nostra partita mantenendo la nostra identità. Sono contento del gol ma avrei preferito vincere, continuiamo sulla nostra strada. Nei prossimi giorni vedremo cosa abbiamo sbagliato, sabato c’è un’altra partita" ha commentato Calabria a fine gara che sul suo ruolo modificato ieri contro i bianconeri ha ribadito: «Sono a disposizione del mister. Ci vuole intelligenza e disciplina, penso di averle e di potermi adattare anche a centrocampo. Sono contento di quello che abbiamo fatto come squadra, voltiamo pagina e pensiamo al Torino, il campionato è ancora lungo». Oltre alla prova di maturità del suo numero 2, Pioli può essere soddisfatto anche della prestazione di Leao: con l’assist fornito a Calabria per il gol del momentaneo 1-1, il portoghese è stato coinvolto in più gol in Serie A in 12 partite in questa stagione (8) rispetto a tutta la scorsa stagione (7). Dodici partite, 4 gol e 4 assist, quest’ultimi arrivati contro Inter, Roma (2) e Juventus.