Milan, confermata la fiducia a Pioli. Ora però serve un cambio di rotta

Con il Frosinone possibile esordio del Primavera Simic accanto a Tomori, unico centrale rimasto: Thiaw rischia un lungo stop

Stefano Pioli, confermato sulla panchina rossonera dopo la sconfitta contro il Dortmund

Stefano Pioli, confermato sulla panchina rossonera dopo la sconfitta contro il Dortmund

Milano – Si va avanti, uniti, per provare a superare il momento difficile che sta attraversando il Diavolo: la conferma arrivata ieri di Stefano Pioli, a cui è stata rinnovata la fiducia della società durante l'incontro a Milanello con Gerry Cardinale, adesso deve essere seguita da un cambio di rotta deciso in campionato, senza dimenticare l’annoso caso infortuni da gestire e il mercato di gennaio dove il club di via Aldo Rossi dovrà entrare a gamba tesa.

L’incontro

Il numero uno di RedBird ieri ha fatto visita al tecnico per ribadire il proprio sostegno all'allenatore: il confronto, a cui ha partecipato anche l’AD Giorgio Furlani, è durato circa dure ore e il concetto chiaro è stato uno: riprendersi subito per non fallire l'obiettivo di arrivare tra le prime quattro in campionato, uno scenario non ipotizzabile in casa rossonera soprattutto con la qualificazione agli ottavi di Champions ormai praticamente compromessa. La fiducia a Pioli è a tempo e, a meno di un tracollo clamoroso nelle prossime settimane, si andrà avanti fino alla fine della stagione, poi a fine maggio verranno fatte tutte le valutazioni del caso.

Squadra decimata

Dei 25 infortuni subiti ben 18 sono di natura muscolare e attualmente il reparto più colpito è la difesa, con il solo Tomori rimasto come unico difensore centrale di ruolo. Per questo motivo sabato sera contro il Frosinone a San Siro potrebbe esserci il terzo esordio in gare ufficiali di un Primavera del Milan: dopo Francesco Camarda contro la Fiorentina e Chaka Traorè contro il Borussia Dortmund, è il turno di Jan-Carlo Simic, che potrebbe partire titolare vista l'emergenza al centro della difesa del Diavolo. Dopo Kalulu, Pellegrino, Caldara e Kjaer, anche Thiaw è finito ai box: l'infortunio contro il Borussia Dortmund è abbastanza grave, il tedesco ha riportato una severa lesione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra. Tra qualche giorno il suo problema verrà rivalutato tra 7-10 giorni perché durante la risonanza di ieri la presenza di un ematoma non ha permesso allo staff medico guidato dal dottor Mazzoni di approfondire. Se verrà scelta la terapia conservativa lo stop di Thiaw dovrebbe aggirarsi intorno ai due mesi, se invece sarà necessario un intervento chirurgico per riparare il danno allora i tempi di recupero saranno più lunghi. In merito alle condizioni del danese, la piccola lesione muscolare è stata risolta ma una volta iniziata la fase di riatletizzazione, il processo di guarigione sta andando a rilento e al momento Kjaer non è ancora pronto per aumentare i carichi di lavoro e a tornare a lavorare in gruppo: vederlo con il Frosinone non è impossibile ma molto poco probabile. Per quanto riguarda il reparto offensivo, sia Rafael Leao che Noah Okafor sono out per problemi muscolari: il portoghese salterà sicuramente il match contro i laziali e l'obiettivo è recuperarlo per la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta del 9 dicembre. Lo svizzero, fermo per un infortunio muscolare al bicipite femorale, sarà fuori causa ancora per 10-15 giorni. Oltre a loro due, con il Frosinone mancherà anche lo squalificato Giroud: a guidare l'attacco rossonero ci sarà quindi Luka Jovic.

Mercato

Il mercato a gennaio, dunque, servirà per sistemare un reparto decimato: i primi nomi della lista per la difesa sono quelli di Kelly del Bournemouth (ma il club ha annunciato che non lo darà via durante il mercato invernale) e di Kiwior dell’Arsenal. Riflettori puntati anche su Badiashile del Chelsea, che sta giocando poco e potrebbe andare via in prestito. Occhio poi anche ai movimenti per l’attacco, altro reparto che ha bisogno di nuovi innesti: il sogno è sempre Davide del Lille, ma piace anche al profilo di Adams del Montpellier.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro

Continua a leggere tutte le notizie di sport su