MATTIA TODISCO
Inter

Derby Inter-Milan, nerazzurri brutti e vincenti: sei vittorie per il terzo posto

Dal Tottenham in poi solo successi

Luciano Spalletti

Milano, 9 ottobre 2018 - Da pausa a pausa, l’Inter ha un nuovo volto. L’avevamo lasciata dopo la sosta settembrina per le nazionali con un successo a Bologna, ma anche cinque punti già lasciati per strada contro Sassuolo e Torino. C’è voluto un nuovo schiaffo, la sconfitta interna del 15 settembre con il Parma, prima che la squadra prendesse la giusta direzione. Una vittoria col Tottenham, in rimonta nei minuti finali, quindi altre cinque vittorie tra campionato e Champions. Risultato: l’Inter è terza, bruttina e perfettibile, ma in una zona di classifica consona alle attese, pur con una distanza già ragguardevole dalla vetta se posta in relazione a un calendario finora non proibitivo. Spalletti, che aveva chiesto ai suoi un riscontro in termini di mentalità vincente ed è tornato da Ferrara con tre punti in più ma qualche certezza in meno, ora deve preparare una serie di partite dall’alto coefficiente di difficoltà. Il 21 ottobre si parte col derby, subito dopo una sosta dalla quale qualche giocatore potrebbe tornare con dell’acido lattico da smaltire (non D’Ambrosio e Vrsaljko, i cui acciacchi hanno consigliato ai ct di rispedire entrambi ad Appiano).

Il rischio, scongiurato, era quello di approcciarsi alla stracittadina e alle successive tappe, oltre al Milan arriveranno in serie Barcellona e Lazio in una settimana, con una fiducia completamente da ricostruire. Oggi, al contrario, Spalletti ha in mano una squadra che sente di avere forza a sufficienza per restare tra i propri metri (anche troppo al Mazza) e reagire all’avversità di un pareggio subito facendo immediatamente valere l’alto tasso di pericolosità offensiva. Il rientro di De Vrij per uno stranamente spaesato Miranda e la possibilità di allenarsi con calma di cui potrà usufruire qualche elemento in affanno (Asamoah e Nainggolan su tutti) sono le basi su cui Spalletti spera di poter poggiare un roseo futuro.