Morto Angelillo, con l'Inter il record delle 33 reti in campionato

La sua avventura in nerazzurro, arricchita dal primato di segnature in serie A a 18 squadre, con 33 centri nel torneo 1958-'59, durò quattro anni. Poi il passaggio ai cugini del Milan

Antonio Angelillo

Antonio Angelillo

Milano, 7 gennaio 2018 - È morto in ospedale a Siena Antonio Valentin Angelillo, ex attaccante di Inter e Milan, e primatista di reti segnate in un campionato di serie A a 18 squadre, con 33 gol. Aveva 80 anni. Il decesso è avvenuto venerdì scorso, 5 gennaio. L'ex 'angelo dalla faccia sporca' della nazionale argentina era arrivato al pronto soccorso del policlinico 'Le Scotte' di Siena il 3 gennaio ed era rimasto ricoverato nella struttura.

La sua avventura in nerazzurro, cominciata arricchita da tanti gol e dal primato di segnature in un campionato di serie A a 18 squadre, con 33 centri nel torneo 1958-'59, è durata quattro anni. In rossonero Angelillo approdò successivamente ma con poca fortuna, avendo ormai dato il meglio e perché i tifosi rossoneri lo fischiavano per via dei suoi trascorsi con i cugini.

Nativo della Boca, quartiere di Buenos Aires ad alta densità di immigrati italiani, la sua famiglia aveva origini lucane e suo padre faceva il macellaio.Aveva imparato il calcio giocandolo per strada, come si usava a quei tempi, Tutto si era poi trasformato nella favola degli 'angeli dalla faccia sporca e anche Sivori e Maschio erano finiti in serie A e nella nazionale italiana, grazie al fatto di essere tutti e tre oriundi. Nel caso di Angelillo le presenze con l'Italia erano state comunque soltanto due, dopo le 11 con altrettante reti nell'Argentina, con cui non aveva più giocato da quando aveva appena 23 anni.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro