Salernitana-Milan 1-2, Tonali e Leao regalano la vittoria

Il gol della bandiera per i padroni di casa porta la firma di Bonazzoli

L'esultanza di Sandro Tonali in Salernitana-Milan

L'esultanza di Sandro Tonali in Salernitana-Milan

Salerno, 4 gennaio 2023 – La rincorsa del Milan al Napoli capolista riparte dall’Arechi di Salerno, dove il Diavolo ha battuto a squadra di Nicola e dell’ex Piatek: la prima sfida del 2023, valida per la sedicesima giornata di campionato, alla fine ha visto i rossoneri vincere per 2-1 grazie ai due gol realizzati nel primo tempo da Leao e Tonali. Inutile l’acuto di Bonazzoli nella ripresa. I campioni d’Italia in carica mandano, dunque, un messaggio chiaro prima del big match tra Inter e Napoli.

In campo

Stefano Pioli, costretto da un’infermeria affollata e da nove assenze, opta per delle scelte praticamente obbligate a partire dai pali, dove pesa l'assenza di Maignan, che non rientrerà a breve come confermato dallo stesso tecnico emiliano: davanti a Tatarusanu ritorna, però, capitan Calabria a destra, mentre a sinistra si rivede Theo Hernandez con la coppia Kalulu-Tomori al centro. Bennacer e Tonali titolarissimi a centrocampo, mentre nel terzetto offensivo rientra Saelemaekers insieme a Leao e Brahim Diaz, con lo spagnolo che vince il ballottaggio con De Ketelaere a supportare l’unica punta Giroud, subito in campo nonostante la breve pausa avuta dopo il Mondiale in Qatar. Davide Nicola, complice l'infortunio di Sepe, lancia subito dall'inizio il nuovo arrivato Ochoa: in difesa Lovato, Radovanovic e Fazio, Bohinen in regia, con Coulibaly e Vilhena mezzali. Candreva out per squalifica e Mazzocchi fuori causa per infortunio vengono sostituiti da Sambia e Bradaric. In avanti la coppia formata da Dia e Piatek.

Diavolo avanti

Il direttore di gara Fourneau dà il fischio di inizio e sono i padroni di casa a partire con maggiore convinzione e prima Sambia, poi Piatek mettono in apprensione la retroguardia rossonera. Il Diavolo si palesa dalle parti di Ochoa con il messicano subito protagonista di un grande intervento su Leao al 6’ quando, a tu per tu con il portoghese, evita di piede il possibile 0-1. Il 17 rossonero, però, si riscatta due minuti dopo trovando il gol di sinistro su perfetta imbeccata di Sandro Tonali che, cinque minuti dopo, lascia il segno sul ruolino marcatori siglando il raddoppio. Il numero 8 prima impegna Ochoa con una respinta, Brahim Diaz arriva sulla ribattuta, scarica ancora Tonali che calcia e sigla lo 0-2. Il rassicurante doppio vantaggio scioglie il Milan che era inizialmente apparso un po’ bloccato e al 19’ è Theo Hernandez e tentare la conclusione, deviata in corner: tre minuti dopo la Salernitana ci prova con il tiro di Dia ma Tomori è provvidenziale a chiudere in angolo mentre il colpo di testa di Piatek sul successivo corner termina alto. A ridosso della mezz’ora il Diavolo sfiora il tris con un pallone di Leao per Giroud, che di tacco geniale serve Brahim Diaz, che calcia a botta sicura ma trova l'opposizione di Bradaric: lo spagnolo ci riprova ancora con il destro ma non centra la porta di un soffio. Il pressing ospite continua e in rapida successione lo 0-3 viene divorato prima da Giroud (su tacco di Leao), poi da Theo Hernandez, fermato però da un dubbio fuorigioco: prima dell’intervallo i padroni di casa ci riprovano con una grande iniziativa di Bradaric, che salta tre avversari ed entra in area dalla sinistra ma viene chiuso da Kalulu al momento della conclusione, mentre il Milan risponde al 40’ con Calabria che arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone basso per servire Leao che cerca l'elastico senza riuscirci. E’ di Sambia l’ultimo acuto della prima frazione di gara ma il tiro del granata è fuori misura.

Brivido 

Nessun cambio all’intervallo per Nicola e Pioli e la ripresa si apre con i rossoneri ancora pericolosi con Giroud che, nel giro di due minuti, va vicino ancora al tris non trovando la porta di un soffio su suggerimento di Saelemaekers e, poi, su imbeccata di Leao ma il suo sinistro è centrale e Ochoa blocca in due tempi. Al 58’ il Milan trova la rete dello 0-3 ma, dopo un check al VAR, Fourneau annulla il gol per fuorigioco di Brahim Diaz che, sottoporta, aveva deviato la conclusione di Tomori. Dopo il gol non convalidato lo spagnolo lascia il posto a De Ketelaere mentre Nicola lancia Bonazzoli per Vilhena e Daniluc per Lovato: proprio Bonazzoli prova a suonare la sveglia ma il suo sinistro al volo è sbilanciato, mentre Pioli si affida a Gabbia al posto di capitan Calabria. Al 74’ Bradaric si prende un rosso diretto per intervento su Kalulu lasciando la Salernitana in dieci uomini, una decisione apparsa troppo pesante tant’è che Fourneau viene richiamato dal VAR e dopo un check modifica il cartellino trasformandolo in un’ammonizione. Il Diavolo punta alla gestione del vantaggio verticalizzando meno mentre i padroni di casa si rifanno vedere con Sambia, che controlla e calcia in porta con un destro incrociato fuori misura a cui risponde la doppia chance rossonera prima con un gran sinistro al volo di Giroud, poi con la ribattuta a botta sicura di De Ketelaere su cui Ochoa si supera. All’83’ i granata accorciano le distanze con Bonazzoli, bravo a sfruttare l’assist di Coulibaly e a colpire al volo di sinistro, superando Tatarusanu non impeccabile nell'uscita. I cambi continuano, dentro Vranckx e Dest, fuor Giroud e Saelemaekers mentre Nicola opta per Kastanos e Valencia per Bohinen e Sambia e negli otto minuti di recupero concessi è Dest ad andare vicino al gol con un colpo di tacco trovando però ancora il portiere di casa reattivo. Al ’98 Leao serve De Ketelaere che scarica un gran tiro ma Ochoa regala un’altra grande risposta bagnando l’esordio in serie A con una prova di livello. Il Milan porta a casa tre punti fondamentali, in attesa del match di stasera tra il Napoli capolista e i nerazzurri di Inzaghi.

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