Coppa Italia, Inter-Parma: decide Acerbi ai supplementari. Fischi per Buffon

Il difensore firma il passaggio ai quarti. Martinez aveva agguantato l'1-1 all'88' dopo il vantaggio emiliano di Juric

Francesco Acerbi festeggia il 2-1

Francesco Acerbi festeggia il 2-1

Milano, 11 gennaio 2023 - Come un anno fa contro l'Empoli, all'Inter servono i supplementari per superare indenne gli ottavi di finale in gara unica di Coppa Italia. I nerazzurri eliminano il Parma vincendo 2-1 grazie alla rete decisiva di Acerbi dopo il vantaggio firmato da Juric e il pari di Martinez poco prima del 90'. Non sono pochi 40mila spettatori al Meazza per un martedì sera di Coppa Italia, in palio gli ottavi in gara unica. I due tecnici fanno turnover, tra gli ospiti spicca la presenza di Buffon, alla cinquantesima gara in carriera nello stadio milanese. L'accoglienza del pubblico di fede nerazzurra è quella che si riserva agli acerrimi rivali. Fischi a ogni tocco di palla, qualche coro dileggiante sulla passione (ammessa) per le scommesse (“Buffon dacci le quote”) e alcuni decisamente peggiori dopo l'intervallo, all'arrivo dell'estremo difensore sotto il settore degli ultras di casa.

Il primo intervento lo fa però il collega Onana, in avvio, su una debole conclusione di Vazquez dopo una brutta palla persa di D'Ambrosio. Il Parma mantiene molto alta la linea difensiva e fa densità in mezzo, lasciando molto spazio sia a Dumfries che a Gosens sugli esterni. Non sempre i cambi di campo si rivelano calibrati per le corse negli spazi dei due laterali, ma quando questo avviene (come al 23') il mancino ex Atalanta fornisce a Gagliardini una ghiotta occasione che il centrocampista spara a lato di piatto. Il gol lo segnano gli emiliani al 38': staffilata di destro dal limite di Juric, subentrato dodici minuti prima' all'infortunato Man e palla che s'infila all'incrocio dei pali. Onana evita il bis in chiusura di tempo deviando in angolo un tentativo di Benedyczak. “-10 e un girone da giocare... crediamoci insieme si può fare!!!” recita uno striscione esposto dalla Curva Nord nel pre-partita, ma la risposta dei nerazzurri nel primo tempo è molto al di sotto di quel che servirebbe anche solo per battere il Parma.

Dopo 20' di nulla o quasi nella ripresa, Inzaghi decide che serve altro: Dimarco, Bellanova e Dzeko per Bastoni, Dumfries e Mkhitaryan. In maniera confusionaria, ma l'Inter ci prova di più, anche se il Parma spreca un ghiotto tre contro uno in contropiede. Entrano anche Inglese e Camara per Benedyczak ed Estevez. Buffon resta praticamente inoperoso, ma un Martinez fino a quel momento non pervenuto trova all'88' il destro che lascia attonito l'estremo difensore. Il possibile 2-1 di Dzeko non si materializza solo per un intervento da campione proprio di Buffon. Supplementari, dunque, in cui Camara trova Onana pronto a sventare un altro svantaggio in avvio. Una clamorosa indecisione di Acerbi al limite della propria area regala un altro brivido al pubblico di casa, Hainaut allarga troppo il diagonale. Al 110' passa l'Inter: Buffon respinge coi pugni il cross calibrato da Dimarco, Acerbi ribatte di prima intenzione di testa e lo scavalca per il 2-1. E' il gol che vale il passaggio ai quarti.

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