Inter, il bilancio di fine anno di Marotta: "2022 positivo, peccato per lo scudetto"

Milano, 30 dicembre 2022 - Si chiude domani per l'Inter un anno solare in altalena tra gioie e delusioni. I nerazzurri non sono riusciti a confermare lo scudetto vinto nella primavera 2021, avendo ceduto al Milan per due lunghezze. In compenso Simone Inzaghi, alla sua prima stagione interista, ha portato in bacheca una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia.

Nella seconda parte del 2022 la squadra ha cominciato con grandi difficoltà il campionato (è oggi a -11 dalla capolista Napoli che affronterà il 4 gennaio) ma ha anche superato un girone di Champions League in cui è stata sorteggiata con Bayern Monaco e Barcellona, oltre al Viktoria Plzen. "Un'annata positiva, rimane il rammarico per lo scudetto – ha dichiarato l'amministratore delegato Beppe Marotta a Sport Mediaset -. È stata una stagione dove siamo cresciuti dal punto di vista dell'esperienza e della determinazione. Una società come l'Inter non può che avere una forte ambizione sportiva, che non è sinonimo di arroganza ma significa posizionarsi in base a quello che la storia del club ci ha raccontato".

Sulla ripresa del campionato: "Col Napoli sarà un impegno molto gravoso, con la certezza di recitare un ruolo da protagonisti. L'augurio che faccio ai tifosi che ci sono stati vicini e che ci vogliono bene è che il 2023 possa regalare la ciliegina che è mancata nel 2022”. Nel frattempo oggi è tornato ad allenarsi coi compagni Lautaro Martinez. L'argentino dovrebbe partire dalla panchina con i partenopei, lasciando spazio alla coppia Dzeko-Lukaku.