Il Duomo di Milano
Milano, 2 aprile 2015 - Il Duomo, cuore pulsante di Milano, è sempre vivo e dinamico. Ogni sabato, grazie alle visite guidate a tema della Veneranda Fabbrica del Duomo, vengono svelati misteri e curiosità nascoste nel marmo della Cattedrale di Milano. Aspetti sempre diversi di un grande monumento, simbolo di una città che, grazie a personaggi illustri tra i quali compare il celebre nome di Leonardo da Vinci, si è affermato con un ruolo da protagonista nella storia. Questo mese imperdibile la possibilità di scoprire nuovi misteri e segreti del Tesoro del Duomo e il legame tra il genio del Rinascimento e la Cattedrale di Milano.
Sabato 4 aprile 2015, alle 11, Grande Museo del Duomo: "Dal Duomo al Museo con la lente di ingrandimento": una visita per scoprire da vicino i tesori più significativi della Cattedrale, spesso ‘invisibili’ agli occhi di chi incontra il Duomo tutti i giorni ma vorrebbe conoscerlo davvero. Le statue più piccole diventano gigantesche, i particolari lontani immediatamente diventano a portata di sguardo! Le statue con le loro storie avvincenti sono le protagoniste di questo viaggio nel cuore di Milano. Un percorso speciale che parte dall’esterno e arriva in Museo per ammirare da vicino i tesori di una grande Cattedrale.
Sabato 11 aprile 2015, alle 11, Terrazze del Duomo. "Dalle sorgenti alle vette del Duomo": un percorso speciale seguendo il viaggio del marmo di Candoglia. Un’incredibile avventura nel centro di Milano per scoprire, lungo tutta la città, le tracce della Veneranda Fabbrica, l’ente che da più di sei secoli si prende cura del Duomo. Partendo dalle Cave di Candoglia, seguiremo con l’immaginazione il viaggio del marmo lungo i Navigli, sino alla Darsena e via Laghetto, per raggiungere infine Piazza Duomo. La visita è un percorso per ricordare la storia di Milano, ancora viva nei luoghi toccati dal Grande Cantiere e conoscere la bellezza delle guglie che si slanciano verso il cielo dal punto di vista unico della Madonnina.
Sabato 18 aprile 2015, alle 14, Duomo. Luci e colori della Cattedrale - "Una storia riflessa nel vetro" - La luce è un elemento di straordinaria importanza in Duomo: la luce delle vetrate, quella delle candele e l’illuminazione di oggi contribuiscono alle tante emozioni che viviamo entrando in Cattedrale. Queste fonti di luce però non sono casuali: ci parlano di scelte antiche e moderne, spesso strettamente connesse alla religione. Dalla ricca luce del Rinascimento alla guizzante illuminazione liberty, dalla sobria luce degli anni ‘90 che domina le navate alla luce dorata delle candele accese in Duomo da sei secoli. Storie, aneddoti e curiosità per “illuminare” il nostro sguardo all’interno di una grande Cattedrale.
Sabato 25 aprile 2015, alle 14, Duomo - Leonardo Da Vinci e il Duomo - "Progetti e invenzioni al tempo del grande Maestro": il grande genio del Rinascimento ha conosciuto il Duomo da vicino: pochi sanno del suo contribuito alla progettazione della cupola della Cattedrale e del tiburio, la struttura che lo circonda. Inoltre, molti particolari ci parlano del periodo in cui Leonardo fu a Milano a servizio degli Sforza: i colori, le ambientazioni e il meraviglioso stile quattrocentesco di alcune vetrate ci fanno conoscere la città in cui il Maestro toscano si muoveva. In Duomo, infine, ci sono molte opere di artisti che si sono ispirati a lui: il S. Bartolomeo scorticato, di Marco d’Agrate, ad esempio, tanto ricorda l’attenzione per il corpo umano riportata nei tanti disegni del suo Codice Atlantico.
Per scoprire tutti gli itinerari e i temi delle visite guidate, consulta il programma completo su www.duomomilano.it o scrivi a visita@duomomilano.it
Info e prenotazioni - Le visite guidate hanno la durata di 1 ora, si svolgono in lingua italiana e si rivolgono ad un pubblico adulto. Costi: € 8,00 cad. (comprensivi di visita guidata e biglietto Museo/radioguida, quando prevista). La visita guidata sulle Terrazze ha un costo di € 15,00 cad. (comprensivo di salita con ascensore). Prenotazione obbligatoria a: visita@duomomilano.it ; il ritrovo con la guida è previsto 15 minuti prima della visita sotto i portici di via dell’Arcivescovado, 1.