LAURA LANA
Cronaca

Villoresi, chiuso il terzo ponte: "Problemi di stabilità e crolli"

Paderno Dugnano, "dai rilievi effettuati sono emersi gravi pericoli". Il Comune firma l’ordinanza .

Villoresi, chiuso il terzo ponte: "Problemi di stabilità e crolli"

Villoresi, chiuso il terzo ponte: "Problemi di stabilità e crolli"

"Dai rilievi effettuati sono emerse gravi problematiche di stabilità della passerella ciclopedonale". E, ancora, "sussiste una potenziale situazione di rischio per l’incolumità delle persone e la sicurezza del transito ciclopedonale sul manufatto".

Con un’ordinanza di chiusura è stato interdetto il passaggio ai pedoni e alle biciclette sul tratto dell’Oasi dei Gelsi, che si trova all’altezza del confine tra Paderno Dugnano e Nova Milanese. "A cosa servono queste ciclabili, se poi i percorsi si interrompono? A Paderno Dugnano ci sono tre passerelle e ponti che sono chiusi dal 2018/19, altro che ponte sullo Stretto di Messina", lamentano i frequentatori del parco del Consorzio Est Ticino Villoresi. Prima di Pasqua è arrivato l’ultimo divieto di accesso. Si tratta dell’attraversamento, realizzato in legno, a cui si accede dal quartiere di Palazzolo, percorrendo via Ruffini. "Questa passerella stava letteralmente cadendo a pezzi", raccontano i passanti, che fanno notare i segni di cedimento. "Il problema è che poi i lavori di riqualificazione o non vengono fatti, limitando quindi le aree fruibili, oppure vengono iniziati e portati a conclusione con tempi enormemente lunghi. Anche in questo modo parti di verde non sono più percorribili e aperte alla città". Con la serrata della passerella di Palazzolo arrivano a essere tre gli attraversamenti chiusi lungo il Canale Villoresi per quanto riguarda il territorio di Paderno Dugnano. All’altezza di via Nino Bixio, infatti, da anni è chiuso un ponte pedonale in legno molto simile per conformazione e materiali a quello che si trova sul confine con Nova Milanese: anche in questo caso il blocco del passaggio è stato deciso sempre per gli stessi motivi di sicurezza. C’è poi la passerella ciclopedonale che scavalca sia la ferrovia Milano-Asso che il fiume Seveso e che ormai da cinque anni è interdetta ai pedoni e alle biciclette per problemi di stabilità dopo il crollo di una parte del parapetto. "Un cantiere infinito, peggio del ponte Battisti. Perché solo lo scorso ottobre si è riusciti ad abbattere la vecchia struttura. E ora chissà quanti altri anni per costruire quella nuova". Stando al cronoprogramma, la nuova passerella dovrebbe essere resa accessibile per l’estate.