Villa Arconati, Festival “premiato”

Grande successo della kermesse che nemmeno il Covid è riuscita a fermare: 4mila gli spettatori paganti

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di Roberta Rampini

Quattromila spettatori paganti e un concerto da recuperare a settembre. Cala il sipario sulla XXXIV edizione del Festival di Villa Arconati di Bollate, una delle manifestazioni musicali più longeve e oraggiose che nemmeno il Covid è riuscito a fermare e che anche quest’anno ha portato nella piccola Versailles in provincia di Milano un pubblico appassionato. "Non è solo uno dei pochi festival nazionali costruito interamente in casa, da un’amministrazione comunale che lo crea, lo plasma, lo segue e lo cura in ogni suo aspetto, dalla scelta degli artisti alla promozione - commenta Lucia Albrizio, assessore bollatese alla Cultura e Pace -. Quello di Villa Arconati è anche uno dei pochi Festival che, ogni anno, propone una variegata sequenza di giornate, generi, pubblici e momenti diversi. Basta pensare all’alba con la passeggiata tra i sentieri del Parco delle Groane al quale hanno partecipato 150 persone". I numeri confermano che la nuova condirezione artistica di Michela Bollini e Maria Grazia Fossati, è riuscita tra incognite e qualche difficoltà post pandemia a camminare su una strada ormai segnata, quella del fascino musicale e della seduzione architettonica della Villa e dei suoi Giardini. Nomi noti ma anche "azzardi" in cartellone, come Lucilla Giagnoni e il raffinato jazz di ricerca e sperimentazione portato sul palco da Enrico Intra Trio e apprezzato da 200 spettatori. Le danze scatenate dalle fanfare balcaniche di Goran Bregovic, hanno portato in Villa 1.500 "gitani" di ogni età.

Sold out con 900 spettatori per Marco Paolini, accompagnato da Patrizia Laquidara. Anche Dargen D’amico ha scatenato l’entusiasmo dei suoi 550 giovani appassionati, e qualche sera dopo anche Simona Molinari, nuova protagonista delle nuove scene jazz, è stata applaudita da 400 spettatori. Successo anche per il concerto all’alba con il pianismo evocativo e il repertorio suggestivo di Alan Clark, che ha incantato 300 spettatori. ll concerto di "Mauro Ottolini & Orchestra Ottovolante" sospeso per la morte dell’assessore Salvatore Conca, verrà riproposto lunedì 12 settembre.

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