
La Galleria Vittorio Emanuele è uno dei luoghi della città più amati dai turisti
Milano, 6 dicembre 2024 – Più sicurezza in Galleria Vittorio Emanuele, il più frequentato dei “salotti buoni” della città. Da domani, sabato 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio e della Prima della Scala, sarà attivo il rinnovato sistema di videosorveglianza per garantire la sicurezza dei suoi frequentatori e di chi vi lavora.
Il sistema
Sono trenta le telecamere, collocate in otto postazioni, lungo i due bracci del complesso monumentale e sull’Ottagono, in accordo con la soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano. L'attività di analisi preventiva è stata effettuata insieme a prefettura e questura. Le telecamere saranno in funzione 24 ore su 24 e collegate alle centrali operative della polizia locale e delle forze dell’ordine.
Gli impianti, rivolti sugli assi principale e secondario del passaggio in Galleria sono di ultima generazione. Tre di essi sostituiscono telecamere già esistenti. La nuova tecnologia utilizzata integra una telecamera multidirezionale, che offre una panoramica a 360° del contesto controllato, oltre ad un’altra telecamera, per monitorare più nel dettaglio aree specifiche.
Le immagini

Ogni singola installazione è capace di fornire cinque stream video, assicurando una visione più ampia e riducendo l'impatto architettonico. Ulteriori aspetti innovativi riguardano l’ottimizzazione dello zoom e un sistema di illuminazione integrato, che rende le telecamere particolarmente performanti in condizioni di scarsa luminosità.
La loro installazione ha coinvolto le direzioni Demanio e patrimonio, Sicurezza urbana, Innovazione tecnologica e digitale del Comune e A2A Smart City, società del gruppo A2A. “In una giornata speciale per Milano come il 7 dicembre, l’accensione di otto telecamere di videosorveglianza – afferma l’assessore alle Risorse finanziarie, economiche e patrimoniali, Emmanuel Conte – garantirà da subito maggiore controllo e sicurezza per Galleria Vittorio Emanuele II. È un primo passo verso il controllo totale degli spazi aperti e di quelli più nascosti del complesso monumentale, oggetto nei mesi scorsi di scorribande vandaliche. E verso il restauro completo del tetto".
Gli obiettivi
Il Comune, prosegue Conte, sta “lavorando perché il salotto possa continuare a essere luogo irrinunciabile da visitare e da vivere per turisti e milanesi e sempre più attrattivo, accogliente e sicuro. Un obiettivo che vale per tutti gli spazi del patrimonio pubblico, a cui assicurare vivibilità, accessibilità e decoro, anche implementando ed estendendo il modello applicato in Galleria. Ringrazio le direzioni dell’Amministrazione coinvolte nel progetto e la nostra partecipata A2A, che cura anche l’illuminazione del monumento”.
“Si tratta di un impianto di ultima generazione, che consente un’ottima visuale sulla Galleria – dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza – Le otto postazioni, ovvero trenta telecamere, sono collegate con la centrale operativa della polizia locale e con le forze dell'ordine, prevedendo una sorveglianza h24”.