Trezzano sul Naviglio: sparisce portafoglio a turista, glielo ruba la vicina in aereo

La polizia locale è riuscita a risalire all’autrice del furto tracciando gli acquisti con le carte di credito e incrociando i riscontri delle telecamere di videosorveglianza con i nomi dei passeggeri

Polizia locale di Trezzano con Naviglio

Polizia locale di Trezzano con Naviglio

Riuscire a comprendere il problema che voleva segnalare il turista tedesco non è stato semplice: non parlava una parola di italiano e anche in inglese non si capiva bene cosa gli fosse successo. Gli agenti della polizia locale di Trezzano sono riusciti a ricostruire, con pazienza e lavoro, l’intera vicenda, partendo dalla sua segnalazione di smarrimento del portafogli. Il turista si è presentato al comando trezzanese spiegando, in qualche modo, di aver perso tutto: portafoglio, documenti, contanti e carte di credito. Era in viaggio di lavoro dalla Germania in Italia e si è accorto che la carta era stata utilizzata diverse volte a sua insaputa, anche in negozi di Trezzano. Per gli agenti è iniziata l’attività investigativa per fare luce su ogni dettaglio di quello che è sembrato subito un furto più che lo smarrimento del portafogli.

Gli uomini guidati dal comandante Antonio Festa - le indagini sono state condotte dal commissario Yuri Di Matteo - hanno iniziato a tirare i fili della vicenda partendo dall’acquisizione di elementi utili. A cominciare dalle date di quei pagamenti fantasma, dei luoghi dove erano stati effettuati, per lo più negozi di intimo e abbigliamento. Poi hanno visto le immagini registrate dalle telecamere. I pagamenti erano andati a buon fine in alcuni casi, mentre in altri, con il blocco dovuto al limite di spesa senza pin, erano stati fermati.

Le telecamere hanno immortalato una donna, il cui volto era chiarissimo nelle immagini, così come il suo veicolo. Ma identificarla non è stato semplice. Da qui, l’intuizione della polizia locale che ha chiesto alla compagnia aerea con cui ha viaggiato il turista l’elenco dei passeggeri del volo, approfondendo in particolare i "vicini di posto" del tedesco. Ed ecco che compare il nome di una donna, residente a Milano, dove lavora, e che ha la stessa auto immortalata dalle immagini della videosorveglianza. Delegati dalla Procura, gli agenti hanno effettuato una perquisizione a casa della donna e trovato il portafogli del turista e le carte di credito, sottratte probabilmente mentre si trovavano in volo, approfittando di un momento di distrazione del malcapitato. Inoltre, sono state trovate ricevute e gli oggetti comprati dalla donna con le carte di credito rubate. Tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre la donna è stata denunciata: dovrà rispondere del reato di furto aggravato e di indebito utilizzo di carte di pagamento.

 

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