
Abbattuta la torre piezometrica della ex IPiCi
Novate Milanese (Milano) - Addio alla torre piezometrica della ex IPiCi. Dalle 8 del mattino l’area di via Beltrami è stata messa in sicurezza grazie alla collaborazione di polizia locale, carabinieri, volontari della protezione civile del nucleo operativo comunale coadiuvati dai volontari del K9 di Cormano e dai volontari di Vimodrone, forze a cui si è aggiunto il supporto anche della polizia stradale. Nel primo pomeriggio è stata effettuata una esplosione controllata che ha visto l’implosione della base del pilastro della torre e la conseguente caduta e adagio sul lato nord di Novate.
"Abbiamo sentito un botto e dopo un po’ di secondi un boato, quando la parte alta della torre ha toccato il suolo", commentano alcuni residenti nella zona. Nonostante il crollo la struttura non si è distrutta. Nata nel 1949, per oltre 70 anni ha contraddistinto il confine sud della città con Milano. La torre apparteneva all’industria chimica chiusa da qualche anno. La zona industriale di via Beltrami è caratterizzata da diverse fabbriche in disuso e abbandonate, che dopo i lavori di bonifica saranno sostituite da una nuova area produttiva. I lavori di abbattimento di alcune aziende sono iniziati ormai da qualche anno secondo il Pgt.
Tutte le operazioni sono state inserite in un piano predisposto dalla Prefettura, al fine di garantire la sicurezza della popolazione e della circolazione stradale. L’area è stata isolata attraverso la chiusura delle strade, il tratto di via Beltrami antistante l’impianto industriale coinvolto nelle operazioni di demolizione. La chiusura di via Di Vittorio a partire dall’intersezione con via Baranzate all’altezza del supermercato In’s. È stato poi attivato un secondo sbarramento tra via Beltrami e via Curiel per impedire l’accesso all’area ed è stata interdetta la circolazione stradale sul ponte di via Beltrami che scavalca l’autostrada A4 Milano-Venezia, che collega Novate con Milano. Infine è stata chiusa via Vialba all’intersezione con via Gramsci. Per i cittadini la sensazione di stranezza nel non vedere più la torre all’orizzonte.