
A sinistra l'Inter che festeggia dopo la vittoria in Champion contro il Bayern Monaco (foto Ansa), a destra polizia davanti a un Carrefour (foto di archivio)
Milano, 17 aprile 2025 – "Per colpa vostra, stasera non potrò andare allo stadio", ha detto ai poliziotti che lo hanno arrestato in flagranza. In realtà, la colpa è tutta sua: a tre ore e mezza dalla partita della squadra del cuore, l'Inter, ha pensato bene di farsi ammanettare, dopo aver cercato di rubare lo zainetto-gadget dell'uovo di Pasqua con brand nerazzurro dagli scaffali del Carrefour di viale Bezzi. Il trentasettenne italiano è stato accompagnato in carcere a San Vittore per tentata rapina impropria, anche perché ha aggredito il vigilante che aveva provato a fermarlo.
Il blitz del tifoso
Stando a quanto ricostruito, l'uomo è entrato in azione alle 17.30 di mercoledì 16 aprile 2025. È entrato nell'esercizio commerciale, si è avvicinato al settore del supermercato dedicato alle uova pasquali Balocco marchiate Inter e ha tirato fuori un paio di forbici per staccare lo zainetto in regalo. Il trentasettenne è stato riconosciuto da alcuni dipendenti del Carrefour, che evidentemente lo conoscevano come una persona che già in passato aveva rubato in quel punto vendita.
La colluttazione e le manette
A quel punto, è intervenuto un addetto alla sicurezza, che è stato aggredito dal ladro: ha riportato una ferita alla fronte, suturata sul posto senza bisogno di un passaggio in ospedale. Gli agenti delle Volanti della Questura hanno fermato il trentasettenne e l'hanno portato a San Vittore. Inutile aggiungere che le conseguenze del raid hanno impedito al tifoso di festeggiare il passaggio dell'Inter alle semifinali di Champions League dopo il pareggio casalingo contro il Bayern Monaco.