L'assessore Giulio Gallera
Milano, 10 aprile 2018 - "La battaglia alla corruzione è fondamentale. Abbiamo sempre cercato di portarla avanti con attenzione: se ciò non basta, intensificheremo gli sforzi". Così l'assessore lombardo alla Sanità, Giulio Gallera, ha commentato gli arresti di quattro primari, un direttore sanitario e un imprenditore con l'accusa di corruzione.
Detto questo, "siamo garantisti, vediamo prima di cosa stiamo parlando", ha poi aggiunto Gallera. Il nuovo filone d'inchiesta riguarda la fornitura di protesi ortopediche e si è sviluppata dall'indagine che a marzo aveva portato al rinvio a giudizio dell'ex primario del Cto-Pini, Norberto Confalonieri. Dopo la vicenda in cui era rimasto coinvolto Confalonieri, ha precisato Gallera, "abbiamo compiuto grossi sforzi nel provare a ridurre il rischio che questi episodi si ripetano e introdotto nuove procedure piu' stringenti". "Se i fatti contestati sono successivi all'introduzione delle nostre procedure, vorrà dire che le procedure hanno dei limiti", ha concluso.
Sul caso è intervenuto anche lo stesso governatore lombardio, Attilio Fontana. "Sicuramente presenteremo presto un progetto di legge per razionalizzare il sistema dei controlli - ha detto - li renderemo più efficenti". L'idea è quella di creare un unico organismo: il progetto di legge, si spiega dallo staff del governatore, dovrebbe essere presentato in Giunta entro il 29 maggio.
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