"Su Cataldi l’infamia del dubbio". Belloli nel mirino: spieghi perché

Dopo la scissione della lista di Sonia Belloli a Zibido San Giacomo, il nuovo gruppo Bene Comune attende spiegazioni sulla revoca delle deleghe all'assessore Cataldi. La situazione politica è tesa e si cerca di ricucire lo strappo per garantire stabilità.

"Su Cataldi l’infamia del dubbio". Belloli nel mirino: spieghi perché

"Su Cataldi l’infamia del dubbio". Belloli nel mirino: spieghi perché

Sonia Belloli resta in bilico. Dopo la scissione della sua lista e la nascita di Bene Comune, il nuovo gruppo consiliare attende risposte sulle motivazioni che hanno spinto la sindaca a togliere le deleghe all’assessore Pietro Cataldi. Decisione che ha originato frattura. La prolungata mancanza di chiarimenti "sta facendo subire a Pietro Cataldi l’infamia del dubbio" perchè ancora non sono stati chiariti i motivi per cui la sindaca ha tolto le deleghe all’assessore. È il pensiero di Bene Comune che ribadisce: "La decisione della sindaca Sonia Belloli di revocare le deleghe al consigliere Pietro Cataldi come assessore al Welfare e alla Famiglia, al Lavoro, alla Cultura, all’Industria e al Commercio, anticipata all’interessato il 5 aprile scorso e formalizzata successivamente il 15 aprile, ha causato l’uscita dal gruppo “Noi Cittadini” di alcuni consiglieri e la creazione del nuovo gruppo consiliare denominato Bene Comune - spiega Patrizia Bergomi, capogruppo consiliare Bene Comune -. Difficoltà nell’operare serenamente all’interno della maggioranza si erano già verificate da tempo, ma è indubbio che un atto così drastico da parte del sindaco ha impresso un’accelerazione nella valutazione da parte dei consiglieri uscenti sull’eventualità di ristabilire le condizioni per collaborare all’interno dello stesso gruppo consiliare. Nei giorni successivi una consigliera è rientrata nel gruppo originario, una consigliera ha confermato l’uscita da Noi Cittadini, restando indipendente. Ribadiamo che i motivi della decisione del sindaco derivano ufficialmente da una dichiarata mancanza di fiducia che non fa alcun riferimento ad attività istituzionali e amministrative; si deduce, quindi, che derivino da ragioni di carattere personale nei confronti dell’ex assessore".

L’obiettivo del nuovo gruppo consiliare, Bene Comune, è proprio quello di garantire il mandato elettorale ricevuto dai cittadini di Zibido, anche se con una modalità diversa, come stimolo e verifica continua in una posizione esterna dall maggioranza ma convergente al programma. La sindaca Belloli non ha convocato ancora un consiglio comunale. Intanto le forze politiche che governano Zibido tentano di ricucire lo strappo: "Siamo ancora in attesa di sapere se la sindaca Belloli vorrà reintegrare Pietro Cataldi all’interno della giunta, affinché rappresenti non solo la voce di chi lo ha votato, ma anche di chi lo sostiene in questo difficile momento" - aggiunge Patrizia Bergomi -. In questa situazione garantire stabilità e prospettive è sempre più difficile".Mas.Sag.

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