"Strade sicure e per il gioco"

"Strade sicure  e per il gioco"

"Strade sicure e per il gioco"

Una “strada scolastica“ all’ingresso del Parco Trotter per rendere sicuri gli attraversamenti dei piccoli diretti alle scuole. Ma anche vere e proprie “piazze“ destinate ai giochi e agli incontri a cielo aperto. Questi i desideri del Comitato genitori dell’Istituto comprensivo Cappelli, che ieri ha organizzato tre flash mob nel giorno della mobilitazione europea “Streets for kids”. Primo appuntamento al mattino in via Padova 69 dove bimbi e genitori hanno dato vita a una “castellana umana“, un cordone di protezione davanti al cancello della scuola per far attraversare i bambini. "Ribadiamo la nostra richiesta al Comune: realizzare una castellana vera" per il rallentamento dei veicoli. Seconda iniziativa in via Mosso 3, all’ora di pranzo: "Abbiamo simulato l’uscita delle scuole medie nella futura nuova piazza scolastica di Mosso, anticipando la realizzazione del progetto che prevede proprio un luogo per i ragazzi, con il duplice obiettivo di coinvolgerli in attività culturali a loro dedicate in

orario extra scolastico e meglio presidiare gli accessi al parco in orario pomeridiano".

E non è finita. Perché in via Russo è stata sperimentata la “strada scolastica“ per i bimbi delle elementari, invitati a fermarsi all’uscita da scuola e a giocare nel tratto stradale che è normalmente chiuso al traffico in concomitanza dell’orario d’uscita. "L’auspicio è che la sperimentazione diventi la realtà di tutti i giorni. Abbiamo provato a mettere in pratica quanto proposto attraverso la nostra candidatura al bando “Piazze Aperte per ogni scuola“ – conclude Daniela Gambino, referente del comitato –; questi tre ingressi scolastici sono luoghi emblematici del nostro quartiere e il nostro progetto “Dalla scuola alla città educante“ vuole essere il punto di partenza".

M.V.

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