FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Stava attraversando la strada. Investito: gravissimo 89enne

L’incidente in via Roma a Cesano, la 73enne alla guida non è riuscita a evitare l’anziano

Stava attraversando la strada. Investito: gravissimo 89enne

L’incidente all’incrocio: l’89enne è stato ricoverato al Niguarda, dove versa in condizioni disperate

Si trova in condizioni disperate l’uomo di 89 anni investito ieri mattina da un’auto, a pochi metri di distanza dove - esattamente un mese fa, il 23 ottobre - era stata travolta e uccisa un’anziana di 81 anni, residente a Corsico. L’incidente di ieri mattina è avvenuto intorno alle 9.30, in via Roma, in corrispondenza dell’incrocio con via Monte Rosa, dove era avvenuto l’altro investimento mortale e dove ancora sono legati i fiori in ricordo dell’anziana vittima, e via Giusti. Secondo la prima ricostruzione della polizia locale, intervenuta in pochi minuti sul punto dell’impatto, che ha sentito le testimonianze ed effettuato i rilievi, una donna di 73 anni stava percorrendo al volante della sua auto via Roma quando si è trovata davanti l’89enne, non riuscendo a evitarlo. L’anziano stava attraversando la strada a pochi metri di distanza dalle strisce pedonali: l’impatto è stato violentissimo e l’uomo è caduto sbattendo la testa. Un trauma che gli ha provocato una grave emorragia.

La donna alla guida ha raccontato agli agenti di essere stata abbagliata dal sole e di non essersi accorta della presenza del pedone che ha attraversato, sbucando da due fioriere posizionate sul marciapiede, davanti a un bar. La donna aveva appena ingranato la seconda, quindi non viaggiava a velocità sostenuta, secondo i rilievi. Come atto di procedura, è stata sottoposta anche all’alcoltest, risultando negativa. La 73enne si è subito fermata a prestare soccorso all’uomo e per fornire la sua versione agli agenti. L’uomo è stato invece soccorso dal personale di un’ambulanza e un’automedica, inviate in codice rosso dalla centrale operativa del 118, che ha cercato di stabilizzare l’anziano prima di portarlo, con manovre di rianimazione ancora in atto, all’ospedale Niguarda, affidandolo alle cure mediche del nosocomio. Secondo le prime informazioni, le condizioni dell’uomo sono disperate: le ferite riportate sono gravissime, in particolare quella alla testa, dopo averla battuta con violenza sull’asfalto e alla relativa emorragia.

La prognosi, al momento in cui scriviamo, rimane riservata e si attendono aggiornamenti sul bollettino medico. Gli accertamenti della polizia locale sono ancora in corso, anche se la dinamica sembra già delineata e coerente con le dichiarazioni rilasciate dalla guidatrice che non si è accorta della presenza, ritenuta improvvisa, del pedone sulla strada. L’uomo non si trovava in precisa corrispondenza delle strisce, ma solo a qualche passo: saranno i successivi approfondimenti a rilevare le singole responsabilità anche se, per il Codice della strada, il guidatore deve sempre prestare attenzione e avere il massimo controllo del veicolo.