di Alessandra Zanardi
Sangue sulle strade del Sud Milano: un grave incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri lungo la provinciale Cerca, all’altezza di Mediglia. Un centauro di 60 anni ha perso la vita in uno scontro che, oltre alla moto della vittima, ha coinvolto un tir e un furgone. Fatali le lesioni riportate da G.B., medigliese, deceduto sul posto. L’incidente è accaduto poco prima delle 17 all’altezza di Zoate, in corrispondenza del distributore di benzina al chilometro 5. Proprio le telecamere del distributore hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’accaduto: la moto, una Honda che viaggiava in direzione di Settala, avrebbe cercato di superare un tir e avrebbe urtato, oltre allo stesso tir, un furgone che viaggiava nella direzione opposta. In seguito allo scontro col furgone la moto avrebbe carambolato di nuovo contro il camion, finendovi incastrata. Per consentire le operazioni di soccorso, rese più complicate dalla pioggia insistente, un intero tratto della Cerca è rimasto chiuso al traffico per almeno due ore, in entrambi i sensi di marcia, dalle Quattro strade fino a Colturano, con pesanti ripercussioni sul traffico dell’ora di punta.
Per prestare soccorso è arrivato anche l’elicottero di Areu, oltre a un’ambulanza della Croce bianca di Melegnano, ma per il motociclista non c’è stato nulla da fare: i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso per traumi incompatibili con la vita. Non risultano altri feriti. I rilievi e gli approfondimenti del caso sono affidati alla polizia locale di Mediglia i cui uomini, coordinati dal comandante Roberto Cilano, si sono trattenuti a lungo sul posto per raccogliere elementi utili alle indagini. Per coadiuvare i rilievi e le attività di soccorso è arrivata anche la protezione civile con una torre-faro per illuminare il tratto di strada, dov’è avvenuto lo scontro e dove nel frattempo è calato il buio.
"Ci ritroviamo purtroppo a constatare l’ennesimo incidente sulla Cerca", è il commento del sindaco di Mediglia Gianni Fabiano con un riferimento alla pericolosità di una strada, che già in passato e in più di un’occasione è stata teatro di schianti, anche molto gravi. "L’obiettivo è concretizzare al più presto la realizzazione di due rotonde che, oltre a snellire il traffico, favoriranno la sicurezza".
Esattamente tre mesi fa il comune di Mediglia è stato teatro di un altro grave incidente, questa volta sulla vecchia Paullese. Il 4 agosto un motociclista di 48 anni è morto in seguito allo scontro con un’auto.