"Sindaco, serve un punto tamponi per gli scolari

I genitori della primaria. Rita Levi Montalcini. chiedono aiuto:. situazione insostenibile

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Famiglie crocifisse da contagi e tamponi, "i nostri bambini più in coda davanti alle farmacie che in classe", parte una lettera aperta all’amministrazione comunale: "Si istituisca a Gorgonzola un punto tamponi dedicato agli scolari". Firmano rappresentanti di classe e genitori dell’onnicomprensivo Rita Levi Montalcini. Che, fra positivi e classi in dad (all’altro giorno tutte le seconde della primaria e sei su otto sezioni della scuola dell’infanzia) paga a sua volta dazio all’impennata di contagi. Il tam tam fra genitori e rappresentanti di classe era in corso da giorni. Ieri la lettera, inviata al sindaco Angelo Stucchi, alla vice Ilaria Scaccabarozzi, alla Giunta e ai consiglieri comunali. "La pandemia in atto sta lentamente ma costantemente sfribrando la vita sociale dei nostri ragazzi. Per noi è fondamentale che possano svolgere la loro attività scolastica in presenza e sicurezza: ed è per questo che vi chiediamo un aiuto concreto con l’istituzione immediata di un punto tamponi a loro dedicato.

Che sia materialmente da creare in un luogo o che sia frutto di una convenzione o accordo con le farmacie di Gorgonzola, poco ci interessa. Ma è fondamentale che si crei una corsia preferenziale, che permetta a genitori ed alunni di accorciare i tempi per le procedure di rientro a scuola. Sperando in un vostro celere intervento, ci rivolgiamo a tutti voi: rappresentate la comunità di Gorgonzola ed a voi spetta il materializzare un aiuto concreto a questa esigenza, che sempre più sta diventando necessità". Vita dura per molte famiglie. "I bambini sono piccoli - dicono le rappresentanti Rossella e Giovanna - e tutto sta diventando ingestibile. Per effettuare i tamponi da protocollo in caso di positività in classe, indispensabili al rientro in aula, non esiste maniera se non quella di sobbarcarsi code di ore per un tampone rapido prenotando in farmacie che sono già oberate. Per genitori che lavorano tutto questo sta diventando insostenibile".M.A.

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