Simba La Rue ancora nei guai. Il trapper finito al centro di dell’inchiesta giudiziaria nota come faida tra trapper in serata è stato arrestato e portato in carcere dagli agenti.
Il rapper, condannato in rito abbreviato per la sparatoria in Corso Como a Milano, stava scontando gli arresti domiciliari a Merone, dove vive da circa due anni dopo essersi trasferito da Calolziocorte (Lecco). Il giovane era ai domiciliari dopo aver violato le misure di sorveglianza speciale, ma non ha rispettato ancora le prescrizioni che gli erano state imposte. Proprio a Pasqua aveva annunciato la sospensione dei concerti a causa dei domiciliari. I giudici del Tribunale di sorveglianza hanno così disposto l'ordine di carcerazione e ora è rinchiuso nel carcere Bassone di Como.
Lo hanno arrestato i carabinieri della stazione di Lurago d'Erba, competenti per territorio e incaricati di verificare che rispettasse le misure di sicurezza. I momenti in cui il trapper è stato portato via dagli agenti è stato filmato di fratelli di Simba che hanno poi condiviso il video sui social: “Free presto” il messaggio allegato al video che ha in sovrimpressione la scritta “Re Leone” accompagnata da tre cuoricini.
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