Milano, sigarette di contrabbando al mercato: sequestrato un quintale di merce

L'operazione della Guardia di finanza ha portato all'arresto di una persona e alla denuncia di un'altra

La Guardia di finanza di Milano

La Guardia di finanza di Milano

Contrabbando di sigarette. Un tema che sembra appartenere al Novecento, ma che si sta rivelando attuale anche nel 2022. Basti pensare che la Guardia di finanza di Milano ha sequestrato un quintale di sigarette e tabacco di contrabbando. Cento chili di merce sequestrata a seguito di un controllo in alcuni mercati di Milano e da un'ispezione in una ditta individuale che vendeva melassa di tabacco per narghilè. L'operazione della Guardia di finanza è nata dall'atteggiamento sospetto di un cittadino straniero che si aggirava fra i banchi di uno dei mercati: dentro un carrello della spesa trasportava due chili di sigarette di contrabbando. Da un controllo è emerso che l'uomo utilizzava numerosi nomi falsi e che aveva precedenti di polizia per fatti analoghi. I militari hanno poi perquisito la sua abitazione, dove hanno trovato e sequestrato cinque scatole di cartone con quasi 50 chili di sigarette di contrabbando. L'uomo è quindi stato arrestato e condannato, con pena sospesa e obbligo di firma. Qualche giorno dopo, però, la stessa persona era stata vista di nuovo dalla Guardia di finanza di Milano vendere sigarette di contrabbando. Ed è arrivato un nuovo sequestro. 

A casa di un altro straniero, peraltro evasore totale e che è stato denunciato, durante un'altra perquisizione i militari hanno trovato oltre 36 chili di melassa di tabacco da narghilè importata tramite canali paralleli a quello ufficiale. Durante due diverse attività, infine, i finanzieri di Melegnano hanno scoperto, nascosti in pacchi in giacenza e in attesa di essere smistati, quasi 10 chili di sigarette di contrabbando.

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