Scontro sul festival della fertilità

Scontro sul festival della fertilità

Scontro sul festival della fertilità

Lunedì la mozione critica sulla fiera sulla fertilità “Wish for a baby” in programma sabato e domenica agli East End Studios di via Mecenate era stata approvata dal Consiglio comunale, ma era il frutto di un accordo bipartisan tra la dem Roberta Oscaluti e la leghista Deborah Giovanati. Ieri, invece, una mozione presentata da Chiara Valcepina di Fratelli d’Italia, ancor più critica sulla fiera della fertilità perché sponsor di pratiche di procreazione vietate in Italia, è stata bocciata dall’assemblea di Palazzo Marino su indicazione politica del Partito democratico.

Polemico il capogruppo di FdI a Palazzo Marino Riccardo Truppo: "Il Pd e la sinistra milanese non riesce nell’impresa di fare chiarezza su una pratica riconosciuta quasi a livello mondiale disumana e atroce di sfruttamento del corpo della donna e di produzione a tavolino di bambini come fossero articoli da comprare in edicola quale l’utero in affitto l’immagine che ne esce evidentemente rappresenta una bruttura istituzionale grave che chiediamo al sindaco di raddrizzare il prima possibile con la nostra proposta chiedevamo una dichiarazione di principio di contrarietà alla maternità surrogata che non è arrivata riteniamo Quindi questa situazione una ferita aperta su cui intervenire in prima possibile".

M.Min.

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