MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

San Siro rischia di perdere calcio e musica Il Milan a San Donato punta sui concerti

Il club di Cardinale cambia ragione sociale per organizzare 15 eventi musicali all’anno nel nuovo impianto. Il Comune: la società calcistica ci aveva anticipato che punta su 45 appuntamenti totali per ogni stagione.

San Siro rischia di perdere calcio e musica Il Milan a San Donato punta sui concerti

di Massimiliano Saggese

Il Milan cambia ragione sociale e diventa anche organizzatore di eventi: in tutto saranno 45 di cui 19 partite di campionato, una decina per le coppe e 15 concerti. Milano non perderà solo le partite di calcio ma anche alcuni concerti. Non è più fantastadio, almeno per quanto riguarda il Milan che, mossa dopo mossa, si sta preparando al trasferimento da San Siro a San Francesco, l’area nel territorio di San Donato scelta dal club rossonero per realizzare la sua nuova casa. Certo ci vorranno ancora dai tre ai quattro anni, ma le basi sono state buttate. E a settembre dovrebbe essere presentato il progetto ufficialmente in Comune.

Gli addetti ai lavori hanno potuto ammirare per ora solo uno “schizzo’’ ma quello che emerge giorno dopo giorno è una vera rivoluzione per San Donato. Mentre in Comune la burocrazia porterà avanti le pratiche per concretizzare il progetto, l’aula del consiglio comunale verosimilmente si appresta a diventare un ring dove favorevoli e contrari si scontreranno più e più volte. Il nuovo stadio infatti sarà anche nuovo teatro per grandi eventi musicali. Quindi oltre all’impatto sul traffico, fondamentali diverranno interventi per ridurre al minimo l’impatto acustico anche se l‘area si trova nel mezzo del nodo autostradale di San Donato e adiacente la ferrovia. "Non ci stupisce che il Milan abbia modificato il proprio statuto – afferma l’assessore Massimiliano Mastretta –. Durante gli incontri avvenuti nei mesi scorsi la società aveva prospettato un numero di eventi fra 40 e 45 l’anno. Tolte le partite casalinghe del campionato che sono 19, quelle della Champions e della Coppa Italia, il resto degli eventi saranno di intrattenimento. D’altronde anche a San Siro, a campionato fermo si tengono i concerti".

L’amministrazione comunale comunque condividerà il progetto con i cittadini e anche con i Comuni limitrofi perché l’operazione stadio è di impatto sovracomunale. Un’operazione quella del Milan che potrebbe aggirarsifra i 600 e i 700 mila euro. Non solo stadio, il museo del Milan, un residence, un centro commerciale e un parco.