San Siro, confronto Comune-club su verde, accessibilità e posizione "Escluso il restyling del Meazza"

A Palazzo Marino la riunione sulla relazione finale del dibattito pubblico. Poi via al dialogo tra le parti. Oggi Consiglio congiunto dei Municipi 7 e 8: saranno presenti Pillon e gli assessori Tancredi e Romani

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di Massimiliano Mingoia

Un punto della situazione sulla relazione finale emersa dal dibattito pubblico su San Siro e, soprattutto, un confronto tra Comune e club su alcuni dei temi-chiave del progetto del nuovo stadio che Milan e Inter vorrebbero costruire nel parcheggio e nel Parco dei Capitani proprio di fianco al Meazza: verde, accessibilità e posizione del nuovo impianto rispetto alla fermata della M5.

Il punto di partenza della riunione che si è svolta ieri a Palazzo Marino, in ogni caso, è stata la relazione sul dibattito pubblico preparata da Andrea Pillon, che ha mostrato ai rappresentanti di Palazzo Marino e a quelli delle due società alcune tabelle sinottiche su tutti i temi affrontati e le osservazioni arrivate dai cittadini in merito al futuro del Meazza e alla realizzazione del nuovo stadio. I presenti all’incontro, però, segnalano che la parte più interessante dell’appuntamento è stato il confronto tra Comune e club su alcuni temi emersi con forza durante il dibattito pubblico. Il primo è la presenza del verde nell’area. Una presenza che dovrebbe raddoppiare rispetto alle iniziali previsioni del progetto rossonerazzurro, ma va chiarito bene che tipo di verde hanno in mente di realizzare le società. Sì, perché un conto è un parco come quello attuale, un altro un verde diffuso in mezzo a nuovo stadio, centro commerciale e nuovi edifici. Il secondo tema del dialogo ha riguardato l’accessibilità all’area di San Siro una volta realizzato il nuovo impianto. I club hanno confermato il rifacimento del cavalcavia Patroclo e la vocazione ciclo-pedonale dell’area. Ma sono ancora tanti gli aspetti legati al traffico da affrontare nel dettaglio. Il terzo tema toccato durante il confronto tra amministrazione municipale e società calcistiche è quello della posizione esatta dove realizzare il nuovo stadio. La fermata della M5 San Siro, infatti, è poco distante, anzi sembra in parte sovrapposta, all’area indicata dai club come sito per l’impianto che dovrà sostituire il Meazza per le partite casalinghe di Milan e Inter. A proposito del futuro dello Scala del calcio, i club hanno ribadito che non stanno prendendo in considerazione l’opzione di ristrutturare l’attuale stadio e non realizzare il nuovo impianto.

Oggi, intanto, è previsto un Consiglio congiunto dei Municipi 7 e 8 sul nodo San Siro. Saranno presenti Pillon e gli assessori comunali Giancarlo Tancredi (Rigenerazione urbana) e Gaia Romani (Partecipazione).

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