San Gottardo, adottasi vicino per aiutare chi è in difficoltà

Milano, 16 ottobre 2016 - Il meccanismo è semplice: da un lato c’è chi offre qualche ora del suo tempo per aiutare uno o più vicini, dall’altro c’è chi chiede una mano e a sua volta può restituire il bene ricevuto mettendosi a disposizione degli altri, in un circolo virtuoso senza fine. È il progetto "Adotta un vicino", promosso dalla Social street Residenti in San Gottardo, via Meda e dintorni, una delle più attive in città, con oltre 4.600 iscritti. La pagina Facebook è il punto di contatto virtuale, il punto di partenza per stringere legami e organizzare attività che si sviluppano nel mondo reale. Così si crea una rete tra vicini sempre più ampia. E sono già decine le persone che hanno deciso di partecipare al progetto "Adotta un vicino" presentato ufficialmente al “The bridge cafè” di via Gola giovedì.

"L’obiettivo è promuovere la solidarietà tra vicini, in particolare a favore di coloro che si trovano in difficoltà, ad esempio che hanno problemi a muoversi per andare a fare la spesa o recarsi in farmacia", spiega Fabio Calarco, fondatore della Social street. Come funziona? "Verranno stilati due elenchi, uno dei vicini volontari, l’altro dei vicini che necessitano di aiuto", dice Floriana Di Pippa, tra i promotori. Con possibilità di interscambio, "ad esempio – continua Calarco – c’è una signora che ha problemi di mobilità e necessita di aiuto. Ma a sua volta, da ex insegnante, si offre per dare una mano a chi ha bisogno di ripetizioni o di imparare la nostra lingua".

Ci si può mettere a disposizione per accompagnare le persone a visite mediche o al parco. Oppure per leggere insieme un quotidiano o per spedire un’e-mail o appendere un quadro. Nel frattempo sono decine le attività organizzate nel territorio: mercoledì alle 18.30, appuntamento al nuovo caffè-libreria Lapsus di via Meda per organizzare la festa del terzo anno di vita della Social street. Mentre domenica prossima alle 9.30 appuntamento in via Montegani, tra le vie Palmieri e Barrili, per prendersi cura del verde (gemellati con la Social street Baia del re).