
CESANO BOSCONE
di Francesca Grillo
"Chi dice che i giornali non si leggono più sbaglia. Lo pensavo anche io, perché vedevo tante edicole chiudere. Mi sono dovuta ricredere: le persone non leggono i giornali proprio perché i punti vendita sono sempre più rari da trovare". Alessia Loscialpo alza presto la serranda della sua nuova attività. Controcorrente, in periodo di grande crisi, ha deciso di cambiare lavoro e di aprire un’edicola in via Fermi, a pochi minuti dal centro di Cesano e in una zona dove un punto vendita di giornali e riviste mancava da oltre tre anni. Alessia ha deciso di partecipare al bando del Comune che sostiene con il 50% dei costi le nuove attività. "Ho studiato un po’ il territorio – racconta – e mi sono accorta che mancava un punto di riferimento, non solo per quotidiani e riviste, ma anche per servizi importanti. Per questo, ho unito la mia passione per le pratiche e aperto un’attività che offre tanto".
L’edicola, infatti, propone anche servizi fiscali, spid, firma digitale, pagamenti vari, disbrigo dote scuola e tanto altro. Insomma, un punto dove poter fare un po’ tutto, senza cercare il tabaccaio giusto, fare la fila in Comune o prendere il numerino alle poste. Loscialpo, quasi 40 anni, ha una lunga esperienza alle spalle come operatrice fiscale e per lei numeri, schede e pratiche sono una passione. "Mi dicono che sono mezza matta a farmi piacere queste cose – sorride – ma per me è molto più di un lavoro. Mi aggiorno in continuazione, per capire che bonus escono, quali sono le nuove normative. È una professione in divenire e la svolgo con tanta passione. In parallelo, c’è la vendita dei giornali. Le persone, avendo un’edicola vicino casa, hanno riscoperto il piacere di sfogliare il quotidiano, la rivista. Tanti mi dicono che era troppo lontano il supermercato per comprarli. Ora vengono tutti i giorni". Tanti giornali, riviste specializzate, ma i clienti più affezionati sono i bambini.
"Le figurine sono intramontabili – ancora Alessia –, soprattutto quelle dei calciatori che non passano mai di moda.
È bello perché i ragazzini seguono così passioni diverse dal telefonino, passano in edicola, chiedono i pacchetti e gli album, poi si soffermano su qualche giornale per bambini e giovani.
È un po’ un ritorno al passato e mi piacerebbe proporre alle scuole del territorio l’ora del quotidiano, come si faceva una volta, ai nostri tempi". Alessia vuole anche lanciare un messaggio di coraggio e speranza: "Ho due gemelli di 12 anni, mio marito fa il ristoratore, con tanti sacrifici, ma insieme ci siamo fatti forza. Non pensavo di farcela, avevo paura di lasciare il lavoro per una nuova avventura – ammette –. Mi ha spinto la determinazione, più forte della paura. Penso che se hai un sogno e coraggio, alla fine ce la fai".