
La vasca della piscina in fase di svuotamento Il parchetto di fianco rimane accessibile (Foto Canella)
MILANO – Un attacco vandalico ha messo fuori uso la piscina Guido Romano tra via Ampère e via Ponzio in zona Città Studi. Niente possibilità di rinfrescarsi, quindi, in queste giornate particolarmente calde con picchi previsti di 36 gradi. Cos’è successo? “Nella notte tra domenica e lunedì – scrive il gestore Milanosport in una nota – alcuni ignoti si sono introdotti all’interno della piscina danneggiando gravemente la struttura. In particolare, sono stati rinvenuti sul fondo della vasca numerosi frammenti di vetro di bottiglie frantumate”. Un pericolo per gli utenti. “Per questo, Milanosport si è vista costretta allo svuotamento della piscina, alla pulizia del fondo e al successivo riempimento. Per permettere lo svolgimento di tali operazioni, a cui ha collaborato fin dai primi istanti la Protezione Civile del Comune di Milano, l’impianto rimarrà chiuso fino a venerdì 27 giugno e si prevede la sua riapertura al pubblico nella giornata di sabato 28 giugno”.
L’intrusione ha fatto subito scattare l’allarme, perchè l’impianto è dotato di sistemi di sicurezza e videosorveglianza. Quindi è intervenuta la società di vigilanza ma, all’arrivo degli agenti, i responsabili si erano già dati alla fuga. “L’episodio – conclude Milanosport – è stato denunciato alle autorità competenti”. Ora la priorità è rendere la struttura nuovamente fruibile il prima possibile: lo svuotamento è iniziato ieri e dovrebbe concludersi oggi; a quel punto si passerà alla fase pulizia aspirando tutti i cocci.
Dopodiché si potrà procedere con il riempimento, che generalmente – fanno sapere da Milanosport – richiede 3 giorni di tempo. Si cercherà di fare il possibile per velocizzare i tempi, così da poter riaprire l’impianto di balneazione per il weekend. Intanto sono state annullate tutte le prenotazioni di questi giorni: significa che centinaia di persone (moltissimi bambini) non potranno tuffarsi. Basti dire che l’impianto è gettonatissimo da centri estivi e oratori della zona per organizzare momenti di gioco in acqua per i più piccoli. Solo nella giornata di oggi, martedì, era prevista la presenza di 600 bambini e ragazzi, da aggiungere agli altri utenti che avrebbero cercato refrigerio contro la canicola.