NICOLA PALMA
Cronaca

Ponte Lambro, rider in bici investito e ucciso da un’auto pirata

Milano, caccia all’investitore che ha lasciato il veicolo sul luogo dell’incidente, in via Camaldoli, per fuggire a piedi. La vittima, 34 anni, è stata soccorsa ma è morta in ospedale

Il luogo dell'investimento mortale in via Camaldoli

Il luogo dell'investimento mortale in via Camaldoli

Milano – Un ciclista di 34 anni è stato investito e ucciso da un'auto pirata nella tarda serata di ieri, domenica 9 giugno, in via Camaldoli, a Ponte Lambro. Il conducente della macchina ha abbandonato il veicolo poco lontano ed è scappato a piedi. Gli agenti del Radiomobile della polizia locale sono ora sulle sue tracce.

La dinamica

Stando alle prime informazioni, i due veicoli stavano viaggiando sulla stessa carreggiata, provenienti da San Donato e diretti in via Rikle, quando l'auto ha tamponato il ciclista poco dopo le 23.30. Poi il conducente si è allontanato senza prestare soccorso, ha abbandonato l'auto ed è scappato. Il trentaquattrenne è stato soccorso dai sanitari di Areu e trasportato in gravissime condizioni al Niguarda, dov'è deceduto alcune ore dopo.

La vittima

Il trentaquattrenne investito, il pakistano A.Q., faceva il rider per conto di una società di consegne a domicilio, ma, visto l'orario in cui è avvenuto l'investimento, è ipotizzabile che stesse rientrando a casa a fine turno.

Le indagini 

I ghisa hanno effettuato i rilievi e individuato la macchina pirata, che non sarebbe intestata a chi era al volante ieri sera. Gli investigatori del Radiomobile sono al lavoro per cercare di rintracciare il conducente in fuga, a meno che non decida di presentarsi spontaneamente nelle prossime ore. 

L'auto è una Fiat Punto, posta sotto sequestro dai ghisa per effettuare i rilievi sulla carrozzeria.