Milano – Nel cuore dell’Isola, incastonata fra i palazzi di via della Pergola e via dal Verme, sorge una graziosa piazzetta. Un piccolo rettangolo di verde e cemento, punteggiato da panchine, lampioni e alberelli. Su un lato i tavolini di bar e ristoranti, sugli altri lunghe file di auto parcheggiate, al centro un’area per i bimbi con cinque montagnette blu.
Oggetto di una recente opera di riqualifica e pedonalizzazione, piazzetta Archinto è una zona viva a tutte le ore: “Di giorno i bambini che giocano e i lavoratori che pranzano nei ristoranti, di sera i giovani che bevono ai tavolini o sulle panchine”, racconta Barbara Betti, che porta la figlia alla scuola di fronte. Molti si lamentano della movida, chi per la sporcizia lasciata da qualcuno, chi per il rumore che arriva alle finestre. Altri hanno scelto il quartiere proprio per questo. Di certo, l’Isola sta cambiando: “È bella, ma si è un po’ snaturata – racconta Eleonora Pioppi, che abita vicino –. Prima c’erano le botteghe e i milanesi storici, ora tanta gente che viene da fuori”. Come, del resto, in molte altre zone di Milano.